lunedì 16 febbraio 2015

"Il volto della verità": il 19 febbraio la presentazione alla Feltrinelli di Pescara

Il 19 febbraio, alle ore 17.00, presso la Libreria Feltrinelli, in Via Milano, a Pescara, si terrà la presentazione del romanzo Il volto della verità di Teresa Cicerale Tomassini e Susanna Pazzaglia.
Teresa Cicerale Tomassini dialoga con Elso Simone Serpentini.
La narrazione è ambientata alla fine del ‘500, in anni cruciali della storia d’Europa per l’emergere di eresie che scuotono dall’interno i dogmi della Chiesa cattolica.
Mentre la Chiesa di Roma è decisa a contrastare queste nuove fedi religiose con ogni mezzo, in nome della sua Verità, un alto prelato, il cardinale Martin, ricercando le ragioni di fatti delittuosi, pensati all’interno della Chiesa stessa, scopre che le consorterie eretiche parlano di un’altra Verità, nascosta in ogni modo da una parte dell’apparato ecclesiale, in quanto, se svelata, potrebbe riscrivere completamente la storia del Cristianesimo.
Tema dominante, la verità: è cercata, è diffusa, è mascherata, è nascosta. Qual è il suo vero volto?
Alla luce dei fatti contemporanei, il quesito di questo romanzo si pone in termini netti. Chi vincerà?
La Chiesa nuova rappresentata da Martin o la Curia di Roma simboleggiata da Granvelle?
Sotto l’ordito di una scrittura altamente emotiva e ironica, simile a un complesso ricamo, in ambienti che ondeggiano tra la fantasia e la realtà, è rappresentato un palcoscenico di figure esecutrici di dogmi che si riflettono sull’intera umanità e che hanno una sicura interconnessione con l’intero ecumenismo.
Lo stile del racconto, volutamente “vivido”, mira a facilitare la lettura di accadimenti storici trasposti nella dimensione romanzesca e a consentire un’eventuale riduzione in dialoghi di sceneggiatura. 

Teresa Cicerale Tomassini, nata a Pescara, vive a Roma.
Professore ordinario di Lingue e letteratura italiana e latina nei Licei, per diversi anni ha indirizzato la sua attività di lavoro verso iniziative di studio e di progettazione sulla scrittura e lettura del romanzo, scrivendo anche un testo sull’analisi del racconto, Educazione letteraria e società, edito da F. Angeli, Milano, 1989.
Ha ininterrottamente proseguito la sua azione di innovazione e di capacità interpretativa dei suoi allievi sull’universo dei “segni”, qual è il romanzo. 

Susanna Pazzaglia, terminati gli studi liceali classici, si è dedicata con passione alla scrittura, ma soprattutto alla drammaturgia, come allieva della bottega teatrale di Orazio Costa, poi di Vittorio Gassman e infine dell’Actor Studio of Rome, diretto da Susan Strasberg.
Attualmente ricopre l’incarico di “sceneggiatura di testi” presso l’Accademia di regia e Scuola di recitazione diretta da Renzo Rossellini.


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