giovedì 27 novembre 2014

Ammont'e ball: domani la presentazione della raccolta di poesie in vernacolo abruzzese di Giuseppe Parisio

Domani, venerdì 28 novembre, alle ore 17.00, presso la Sala Figlia di Iorio della Provincia, in Piazza Italia, a Pescara, si terrà la presentazione della silloge poetica di Giuseppe Parisio "Ammont'e ball".
Presenteranno Ubaldo Giacomucci (Presidente Edizioni Tracce - Poeta e Critico Letterario) e Daniela D'Alimonte (Saggista e Critico Letterario).
Si tratta di una raccolta di poesie in vernacolo abruzzese che contiene un vocabolario abruzzese - italiano dei singoli componimenti.
L'evento gode del patrocinio della Provincia di Pescara.
Dalla prefazione di Ubaldo Giacomucci:
Colpisce il lettore questa nuova proposta editoriale in dialetto, che raccoglie in volume una silloge piuttosto ampia e incisiva.
Solo apparentemente in Giuseppe Parisio il dialetto indica una “lingua popolare” legata a un territorio, in quanto una vera ricerca poetica condotta attraverso la definizione di uno stile e di un linguaggio offre al lettore esiti di significativa qualità.
La scelta del dialetto anziché dell’italiano diventa quindi un’operazione di selezione linguistico-lessicale che individua un’impostazione stilistica, ma soprattutto una dimensione culturale.
Come molti studiosi hanno sottolineato, certe forme linguistiche sono state create dalla cultura dotta e poi si sono modificate ma parzialmente conservate nel sopravvivere in un contesto popolare, creando una sorta di “archeologia del linguaggio”. Con un’operazione di grande spessore culturale, il poeta dialettale più autentico raccoglie tali forme di memoria linguistica, che rielabora e inserisce in un nuovo contesto, arricchito da una personale cifra stilistica.
D’altronde non esiste un’unica regola ortografica per trascrivere l’abruzzese; tale mancanza è probabilmente dovuta al fatto che l’eredità letteraria scritta di questo dialetto è minima.
L’Autore ci offre pertanto non letteratura popolare o folclorica, ma uno di quei testi che autori colti maggiori e minori hanno redatto nell’ambito della loro ricerca letteraria e culturale.

mercoledì 26 novembre 2014

I Cascella, uomini d'arte: venerdì la presentazione del volume di Gabriella Albertini

Venerdi 28 novembre, alle ore 17.30, presso la Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto I n. 83 (ingresso laterale - quarto piano), si terrà la presentazione del volume I Cascella, uomini d’arte di Gabriella Albertini
Interverranno Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Pescarabruzzo) e Ubaldo Giacomucci (Presidente Edizioni Tracce).
Sarà presente l'Autrice.

Quest’opera, dedicata alla divulgazione e all’approfondimento di aspetti storici e critici della ricerca artistica dei Cascella, merita senz'altro una particolare attenzione, data l’importanza che la famosa dinastia rappresenta per la storia dell’arte abruzzese e italiana in più di un secolo. Oltre agli ampiamente storicizzati Basilio, Tommaso, Michele e Gioacchino (le prime due generazioni), l’opera arriva fino ai contemporanei con il notissimo Pietro Cascella e gli altri meno conosciuti esponenti della famiglia di artisti più longeva e significativa tra Ottocento e Novecento, che ancora oggi attesta la sua forza espressiva ben oltre le realtà regionale e nazionale.

lunedì 24 novembre 2014

La commedia della vita nel taccuino di Fratti: la recensione di Simone Gambacorta al volume di Mario Fratti

Condividiamo la recensione di Simone Gambacorta sulla raccolta poetica di Mario Fratti "Volti", apparsa sul quotidiano "La Città" il 20 novembre 2014.

LA COMMEDIA DELLA VITA NEL TACCUINO DI FRATTI
Il drammaturgo pubblica in “Volti” le sue poesie. Ma il segreto del libro sta in uno sguardo teatrale sul mondo
La prima domanda che il lettore si pone di fronte alle poesie di Fratti è se le poesie di Fratti possano in effetti essere considerate poesie.

Se cioè non si commetta tutto sommato un torto nel prenderle per buone sic et simpliciter come tali; e se piuttosto non vadano viste, non vadano lette, non vadano osservate come qualcosa di diverso. Qualcosa nato magari da una certa intonazione di sguardo – per così dire – o da un certo moto intimo, e che tuttavia, alla prova dei fatti, ossia alla prova della lettura, sembra indicare un diverso e più segreto orientamento, un movente più sotterraneo e anche più sfuggente: cioè un senso diverso da una mera ambizione
espressiva. E a questo punto il lettore si domanda anche se non sia in questa direzione altra, in questa differente inclinazione, che vadano rintracciate le ragioni di una scrittura dove non sono rari i momenti di ingenuità e una certa fragilità d’insieme. 
È vero: “Volti” (Tracce, pp. 140, 10 euro) riunisce per la più parte poesie scritte dal grande drammaturgo di origini aquilane – divenuto poi negli Stati Uniti, dove si trasferì nel 1963, uno dei nomi di punta del teatro – al tempo della giovinezza, più alcune altre successive; e tuttavia adottare questo parametro valutativo – ossia quello anagrafico – equivarrebbe a concedere a Fratti una sorta di attenuante: la qual cosa implicherebbe, inevitabilmente, una bocciatura dei suoi testi, una specie di condanna. Ma le cose paiono disporsi in altri termini, o “anche” in altri termini. “Volti”, infatti, nel suo incentrarsi e concentrarsi su immagini, nel suo definirsi – appunto – come un insieme di volti, di facce, di visi
immortalati in istantanee in forma di parola (il mendicante, il barista, il pretino, l’intellettuale), si presenta come una raccolta di punti di vista racchiusi in pochissime righe, e però capaci di sintetizzare, nella loro stessa brevità, o forse proprio grazie alla loro brevità, quelli che la voce scritta individua essere i punti
determinanti per la definizione di un destino, o dello stato di un destino (prendendo occasione da un incontro, da un ricordo, da una persona, da una fantasia). 
«A Fratti bastano pochi dettagli – scrive Paolo Di Paolo nell'introduzione – per fissare i suoi tipi umani».

venerdì 21 novembre 2014

Gentilissimi, abbiamo il piacere di segnalare questa iniziativa benefica a favore della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori). In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, l'Orchestra Femminile del Mediterraneo organizzerà un concerto contro il femminicidio. Siete tutti invitati, sabato 22 novembre, alle ore 21:00 presso il Teatro Circus, a Pescara.

martedì 18 novembre 2014

From Italy: due giornate a New York per presentare l'ultimo libro di Francesco Paolo Tanzj

Siamo lieti di comunicare che il nostro autore Francesco Paolo Tanzj presenterà il suo ultimo libro “From Italy” – antologia di poesie con testo a fronte in inglese, con prefazione di Plinio Perilli -  nel corso di due appuntamenti a New York:
Giovedì 20 novembre - Stony Brook University
Presentazione del libro e reading bilingue con introduzione del Prof. Mario Mignone, direttore del Center of Italian Studies,  e relazione introduttiva del poeta e direttore della rivista di poesia internazionale “Gradiva

Sabato 22 novembre - Westchester Italian Cultural Center “One Generoso Pope Place”, Tuckahoe
Presentazione del libro e reading bilingue a cura di Alfredo Brunetti, direttore del Cultural Association of The MOLISE Region of New York, e letture di John Ordman
La serata proseguirà con la presentazione delle aziende d’eccellenza del Molise (che resteranno esposti nei locali del Centro per 6 mesi) e con la degustazione dei prodotti gastronomici molisani.

L’intera operazione è stata resa possibile attraverso la collaborazione dell’Assessorato al Turismo della Regione Molise e della Camera di Commercio di Isernia e coordinata logisticamente dall'Accademia Italiana “Atene del Sannio” di Agnone, che si occupa di marketing territoriale con lo scopo primario di valorizzare la natura e la cultura italiana e locale nel mondo.
E naturalmente dalle aziende sponsor:
L’arte millenaria della Pontificia Fonderia di campane Marinelli, l’ospitalità dei bed & breakfast e l’offerta di case e terreni della Galasso Immobiliare, i confetti e la pregiata pasticceria della Dolciaria Carosella, il raffinato olio della Principessa Marina Colonna, il gusto sopraffino dei Vini Cirulli, le splendide ceramiche Raku di Antonio Zaccarella, i rinomati formaggi del Caseificio Di Nucci, gli artistici manufatti de La Ramera, le antiche ricette della pasta La Molisana, i corsi di italiano per stranieri dell’Accademia Atene del Sannio.
Un progetto innovativo, questo, teso ad esportare la cultura e la poesia italiana insieme alle “bellezze” della migliore produzione artigianale e gastronomica del “Bel Paese”.

Francesco Paolo Tanzj, nato a Roma il 14 agosto 1950, nel 1974 pubblica la sua prima raccolta di poesie, dal titolo Aggregazione (Editore Gabrieli).
Vent’anni dopo, nel 1995, pubblica, per le Edizioni Libro Italiano, la silloge Oltre, con prefazione di Stanislao Nievo, e l’anno successivo Grande Orchestra Jazz (Edizioni Tracce), introdotta da Luigi Amendola. 
Nel 1999 esce Elogio della Provincia (con un saggio introduttivo di Plinio Perilli) (A. Stango Editore, Roma), un saggio romanzato in cui viene incoraggiata, attraverso uno stimolante ed originale excursus storico-letterario, la fuga dalle grandi metropoli per scegliere la vita più a misura d’uomo della provincia.
Nel gennaio 2002 pubblica la raccolta poetica Per dove non sono stato mai (A. Stango Editore, Roma).
Del 2007 è il romanzo Un paradiso triste (Edizioni Tracce, Pescara) e l’anno successivo pubblica Oltre i confini - Beyond Boundaries poesie con testo a fronte inglese-italiano (La stanza del poeta, Formia 2008) scritto a quattro mani con la poetessa londinese Jessica d’Este, per un tentativo di comunicazione autenticamente europea e globale.
La sua ultima pubblicazione poetica è la silloge antologica L’oceano ingordo dei pensieri (Ed. Artescrittura, Roma 2012), mentre nel 2013 esce la terza edizione di Un paradiso tristearricchita da una prefazione di Giuseppe Panella e da un saggio-inchiesta sulle condizioni della scuola italiana del sociologo Alessandro Scassellati Sforzolini.
Del 2014 il romanzo e-book Ci vediamo da Jole.
Frequenti le sue incursioni nella multimedialità, di cui è testimone il DVD video-poetico-musicale Ad alta voce (2001-2010) dove le sperimentazioni visive si uniscono alle elaborazioni sonore dei testi, pubblicati singolarmente anche su Youtube.

giovedì 13 novembre 2014

"Atmosfere": nelle migliori librerie l'ultimo libro di Daniela Quieti

E' uscito in questi giorni il saggio "Atmosfere" di Daniela Quieti (Edizioni Tracce 2014, € 11.00), ora nelle migliori librerie e nei negozi online.
La raccolta, che spiega l'origine di proverbi e modi di dire, è preceduto dall'introduzione di Ubaldo Giacomucci e dalla prefazione di Pasquale Tritapepe, di cui condividiamo due stralci:

La raccolta Atmosfere ripropone, attraverso il commento di proverbi e modi di dire, consuetudini, leggende, culti, mestieri, cibi e superstizioni che ritraggono nelle varie epoche i contesti di una realtà come era, e come è diventata nelle proiezioni del percorso temporale di interrelazioni e influssi. 
Daniela Quieti presenta, in modo suggestivo e con stile giornalistico, le ragioni e gli ideali ancora vitali che hanno alimentato le radici profonde e identitarie di miti, religiosità e vicende germogliate nelle zolle di terra e d’anima da cui è fiorito il nostro presente.
Ubaldo Giacomucci 

Espressioni che originano dalla mitologia, ma anche dal vecchio testamento e da antiche tradizioni pagane, che nel trasferirsi dagli uni agli altri, nel corso dei secoli, sono diventate parte importante della nostra fede religiosa e dei nostri quotidiani comportamenti. Un po’ di sacro e di profano, in un favoloso viaggio nel tempo che Daniela ci fa vivere, descrivendo colorate atmosfere e gli odori di luoghi dimenticati, o mai vissuti; gli aromi che si diffondevano nell’aria, spesso confondendosi fra di loro, tra quelli dei campi e quelli delle stalle, e dentro le case; con i rumori del ruscello, delle foglie sugli alberi, o la voce degli animali, o quello della legna che arde nel camino, così riuscendo a farci comprendere e vivere intensamente il loro profondo significato: il perché di comportamenti e parole che il tempo non ha cancellato.
Pasquale Tritapepe

Daniela Quieti è nata e vive a Pescara.
Già docente di Lingua e Letteratura Inglese, dirige le collane I campi magnetici e Dal mito alla storia per le Edizioni Tracce.
Iscritta all'Albo dei giornalisti pubblicisti, cura rubriche di cultura e tradizioni per le testate online Thema L’informazione, Agricoltura Oggi, L’eterno Ulisse, e per le riviste cartacee I fiori del male e Il Porticciolo.
Ha partecipato attivamente a rassegne e convegni internazionali ed è membro di giuria e consulente linguistica di concorsi letterari.
Ha pubblicato i libri di poesia I colori del parco, Cerco un pensiero, Uno squarcio di sogno, L'ultima fuga; di narrativa Altri Tempi, Echi di riti e miti, Quel che resta del tempo; di saggistica Francis Bacon La visione del futuro.
Ha vinto numerosi premi tra cui Città di Penne, Un Bosco per Kyoto, Città delle rose, Il Molinello, Scriveredonna, Città di Empoli Domenico Rea e le sono stati conferiti, tra gli altri, i riconoscimenti alla Cultura Città di Cattolica e Città di Pontremoli.

martedì 11 novembre 2014

"Voglia d'evoluzione": la presentazione del nuovo libro di Alessio Masciulli alla Mondadori di Pescara

Giovedì 13 novembre, alle ore 18.00, presso la Libreria Mondadori, in Corso Vittorio, a Pescara, Ubaldo Giacomucci presenterà il nuovo romanzo di Alessio Masciulli Voglia d'evoluzione (Edizioni Tracce 2014 - Prefazione di Tamara Donà - Nota critica di Massimo Pasqualone - un Pensiero di Red Ronnie).
Dalla prefazione di Tamara Donà:
“L’evoluzione è questa: il cambiamento di tutto, il tempo stesso ci insegna che siamo dentro un viaggio, dentro uno spostamento verso qualcosa da raggiungere”. Cambiamenti, scelte, decisioni, svolte.
Ognuno di noi nella vita almeno una volta si è trovato di fronte a tutto questo. Ma perché i cambiamenti ci spaventano sempre così tanto? Ci immaginiamo sempre il peggio e se invece dietro l’angolo ci fosse un nuovo e bellissimo orizzonte ad attenderci?
Per anni perseveriamo in situazioni stagnanti: un lavoro che non ci soddisfa, una relazione che non ci rende più felici eppure restiamo lì immobili credendo di non poter far nulla. Invece noi possiamo fare molto, tutto.
Possiamo decidere ogni istante della nostra esistenza, possiamo cambiare le cose che non ci stanno bene e migliorare la nostra condizione ogni mattina proprio come ha fatto Alba, la protagonista del libro.
Non siamo mai gli stessi, cambiamo ogni giorno. Bisogna avere il coraggio di seguire e assecondare quei cambiamenti per dare spazio alla nostra umana e inevitabile “voglia di evoluzione” buona lettura!

Alessio Masciulli nasce a Pescara il 30 maggio 1978 e vive a Catignano, uno splendido paesino abruzzese.
Nel 2008 pubblica il suo primo romanzo Credevo bastasse amare, Falco Editore, e inizia a promuovere con il suo coraggio, i suoi scritti, nelle librerie e nelle scuole di tutta Italia per portare messaggi di positività e amore per la vita.
Viene invitato in tante tv e radio nazionali, (Radio 101, RDS, KissKiss, Deejay, Capital, Radio Norba, Uno Mattina, La Vita in Diretta...).
Il suo libro viene recensito da Quattroruote, Famiglia Cristiana, Panorama, L’Espresso e tante altre riviste di settore.
Successivamente pubblica Favole sotto le stelle, una raccolta di poesie e nel 2012 un nuovo romanzo intitolato Mandami una farfalla che è una sorta di secondo tempo della sua opera prima.
Il 2014 è l’anno di Voglia d’evoluzione, Tracce Edizioni, il libro che segna un netto stacco da tutta la sua precedente produzione. Voglia d’evoluzione è un testo che spinge il lettore verso il coraggio di scegliere la propria strada senza mai aver paura delle conseguenze.

lunedì 10 novembre 2014

"L'uomo che ascoltava le 500": il 12 novembre la presentazione del nuovo libro di Francesco Paolo Tanzj

Alla Fondazione Humaniter, per la serie Conversazioni, Maurizio Vitiello incontra e intervista Francesco Paolo Tanzj, autore del libro L’uomo che ascoltava le 500 – Tredici racconti e un’invettiva
Mercoledì 12 Novembre, alle ore 17.30, presso la Fondazione Humaniter, Primo Piano - Aula 11, in Piazza Vanvitelli 15, a Napoli, per la serie Conversazioni, si terrà la presentazione del nuovo libro di Francesco Paolo Tanzj "L'uomo che ascoltava le 500" (Edizioni Tracce 2014).
L'evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Campania. 
L'incontro è curato da Maurizio Vitiello, critico d’arte e docente della Fondazione Humaniter.
Saluti di Marina Melogli (Direttrice Fondazione Humaniter). 
Modera e presenta Maurizio Vitiello (Sociologo e Critico d'Arte).
Sono previsti interventi di: Rolando Attanasio (Artista e Scrittore), Pino Cotarelli (Articolista e Critico Teatrale), Franco Lista (Artista e Architetto), Carlo Spina (avvocato ed ecologist), Antonino Scialdone (artista e medico), Antonio Sposito (sociologo). 
Letture di Maria Rosaria Riccio e Aldo Spina
Durante la presentazione verrà proiettato un dvd.

Si tratta di racconti di genere diverso, alcuni dei quali vere e proprie fiction (Passata è le tempesta, Sonno, Villa Demidoff), altri resoconti più o meno autobiografici (Passaggio ad Arnara, Cagliari), altri ancora infine appunti di viaggio o descrizioni oggettive (pur se colorate di soggettive divagazioni) di luoghi o personaggi conosciuti e frequentati (Nel “villaggio dei trulli”, Il museo della pietra fantastica, Il destino delle idee, Ashley Gardens, Milka è tornata, La zuppa di Elia, La campana sotto la neve).
Il racconto L’uomo che parlava alle 500 è la versione romanzata e ironica di una storia realmente accaduta.
Due sono già stati pubblicati: Passata è le tempesta nell’antologia “18 racconti più due”, a cura di Gianni Spallone (Edizioni Il Bene Comune, Campobasso 2010) mentre Milka è tornata è apparsa nel n° 3 della rivista “Meridione. Sud e Nord nel Mondo”, curata da Guido D’Agostino e Mario Rovinello, Napoli 2011.
L’ultimo: Nanni Moretti ti odio, è un atto d’accusa semiserio al noto regista e a un genere di cultura imperante e non sempre coerente con le proprie origini, estensibile ad altri personaggi del panorama letterario, musicale e sociologico dei nostri tempi …
L’intera raccolta si chiude, a mo’ di postfazione, con una Dichiarazione di scrittura, dove l’autore esprime le sue personali considerazioni (in certi casi anche polemiche) sulla scrittura creativa in genere e sulle condizioni della letteratura italiana contemporanea.

venerdì 7 novembre 2014

Ostaggio della vallata: domani la presentazione del libro di Fausta Genziana Le Piane

Domani, sabato 8 novembre, alle ore 18.00, presso la Libreria ODRADEK, in Via del Banchi Vecchi 57, a Roma, si terrà la presentazione del libro Ostaggio della vallata di Fausta Genziana Le Piane.
Presenterà Plinio Perilli (Poeta e Critico Letterario).
Questa la vallata, il Limbo che ci tiene in ostaggio ma anche prepara la risalita, la fuga petrosa o fulgida da un purgatorio che già ascende, s’avvita in approdo e premio amoroso – paradiso in terra, l’umile Eden che sempre inseguono i poeti, florido e verdeggiante, se non celestiale...Ogni poesia è un fiume, un Letè/Eunoè da cui usciamo battezzati e redenti, puri come Matelda consentì a Dante.
In contemporanea ci sarà l'inaugurazione della mostra di collages “La vita in pieno giorno” di Fausta Genziana Le Piane.

Sono una ladra di immagini. Raramente un collage parte con un tema al quale fa seguito la raccolta del materiale. E’ il contrario, come per la poesia. C’è una fase d’immagazzinamento di tutto ciò che mi colpisce per colore, forma, contenuto. Durante l’attesa, negli studi medici, dove è facile trovare riviste illustrate, sfoglio le pagine e le strappo furtivamente. Il materiale è raccolto emesso da parte. Perfino dimenticato. Poi, arriverà il momento in cui questi frammenti sorgeranno dal caos e andranno a formare come tanti tasselli il disegno compiuto d’un tema che mi ossessiona.

La mostra si protrarrà fino a venerdì 14 novembre.

Fausta Genziana Le Piane, laureata in Lingue, ha insegnato francese e ha vinto una borsa di studio per la Romania. Ha curato le schede di lingua francese per la grammatica italiana comparata di Paola Brancaccio e adattato classici francesi per la scuola superiore. I suoi libri di poesie, Incontri con Medusa, La Notte per Maschera, Gli steccati della mente, Stazioni/Gares e Ostaggio della vallata hanno incontrato il favore della critica. Con Tommaso Patti, ha pubblicato la raccolta di racconti Duo per tre, cui ha fatto seguito Al Qantarah-Bridge, Un ponte lungo tremila anni fra Scilla e Cariddi, La luna nel piatto, con annesso un sedicesimo dedicato alla pittura di Pinella Imbesi, Interviste a poeti d’oggi, Un libro, un luogo: itinerari dell’anima, Gente (non) comune, La meraviglia è nemica della prudenza, invito alla lettura de “L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza. I libri: Duo per tre, Interviste a Poeti d’oggi, Gente (non) comune e Al Quantarah-bridge sono anche stati pubblicati in formato e-book dalla Casa Editrice Dante Alighieri. E’ iscritta all’Ordine dei giornalisti e realizza collages.

www.faustartepoesia.org

Festival delle Letterature dell'Adriatico: gli appuntamenti del fine settimana delle Edizioni Tracce #FLA2014

Anche questo fine settimana il Festival delle Letterature dell'Adriatico  #FLA2014 sarà ricco di incontri con gli autori delle Edizioni Tracce.
Domani, sabato 8 novembre, alle ore 19.00, presso la Sala Arancio del Circolo Aternino, in Corso Manthonè, a PescaraAngelo Del Vecchio (Attore e Scrittore) si esibirà in un recital tratto dal suo libro Parole alle Parole. Introdurrà Daniela Quieti (Giornalista e Scrittrice).
 Domenica 9 novembre, alle ore 11.00, presso la Sala Blu del Circolo Aternino, in Corso Manthonè, a Pescara, si svolgerà la presentazione del libro di Michele Meomartino Sogni condivisi (Edizioni Tracce 2014 - Introduzione di Ubaldo Giacomucci - Prefazione di Maria Grazia Lopardi - Postfazione di Paolo D'Arpini)
Alle ore 18:00, presso la Sala Arancio del Circolo Aternino, Ubaldo Giacomucci (Critico letterario e Poeta) presenterà il libro di poesie di Marco Pavoni Permanenza del sogno (Edizioni Tracce 2014 - Prefazione di Daniela Quieti).
Alle ore 19:00, presso la Sala Arancio del Circolo Aternino, si terrà la presentazione del nuovo libro di Daniela Quieti Atmosfere (Edizioni Tracce 2014 - Introduzione di Ubaldo Giacomucci - Prefazione di Pasquale Tritapepe).
Interverranno: Ubaldo Giacomucci (Presidente Edizioni Tracce), Federica Tedeschi (Scrittrice) e Pasquale Tritapepe (Giornalista).
Letture di Vittorina Castellano (Attrice).

Concorso Giovani Autori 2014 Fondazione Pescarabruzzo: oggi le premiazioni

Vi ricordiamo l'appuntamento di oggi pomeriggiovenerdì 7 Novembre, alle ore 17.00, presso la sala convegni della Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto, 83 (VI piano), a Pescara, per la premiazione dei vincitori del Concorso Giovani Autori Fondazione Pescarabruzzo dedicato a giovani poeti e narratori italiani.
Con questo premio la Fondazione Pescarabruzzo intende incoraggiare e valorizzare la scrittura poetica e letteraria dei giovani. Allo scopo, ha promosso una collana editoriale per opere inedite di poesia e di narrativa, che consiste nella pubblicazione in volume dell'opera di poesia e di letteratura di giovani, eventualmente anche esordienti, selezionata annualmente in collaborazione con la direzione editoriale delle Edizioni Tracce.
Con l'iniziativa si intende offrire a un vasto pubblico qualche significativa proposta della scrittura poetica e letteraria delle ultime generazioni, nell'ambito della ricerca letteraria e poetica della nostra epoca.
Verranno presentate le opere vincitrici del concorso: La stanza d'albergo di Raffaele Rubino (presenterà Ubaldo Giacomucci, Critico letterario) e Amore a venire di Caterina Di Loreto (presenterà Stevka Smitran, Docente universitario) pubblicate dalle Edizioni Tracce - Fondazione Pescarabruzzo. 
Seguiranno le premiazioni dei secondi e terzi classificati. 
Al secondo posto della sezione poesia si è classificata Pamela D'Amico e al terzo posto Roberto Palumbo.

Saranno presenti, oltre agli autori e i componenti la giuria, il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo Prof. Nicola Mattoscio e il Presidente delle Edizioni Tracce Ubaldo Giacomucci.
Interverranno: il Prefetto di Pescara S.E. Vincenzo D’Antuono, il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso, il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, il Sindaco del Comune di Pescara Marco Alessandrini e la Preside dell’Istituto Tecnico “Aterno-Manthonè” Antonella Sanvitale.
Alcune poesie e brani dei racconti dei giovani autori verranno letti dai ragazzi del Laboratorio “Manthonè” diretto dall’Attrice Franca Minnucci.

giovedì 6 novembre 2014

Festival delle Letterature dell'Adriatico: gli appuntamenti di oggi delle Edizioni Tracce

Vi ricordiamo che oggi, giovedì 6 novembre, nell'ambito del Festival delle Letterature dell'Adriatico - #FLA2014 - verranno presentati due libri delle Edizioni Tracce: Voglia d'evoluzione di Alessio Masciulli e Parole di seta di Franca Di Bello.
Alle ore 17.00, presso Casa D'Annunzio, in Corso Manthonè, a Pescara, Ubaldo Giacomucci presenterà il nuovo romanzo di Alessio Masciulli Voglia d'evoluzione (Edizioni Tracce 2014 - Prefazione di Tamara Donà - Nota critica di Massimo Pasqualone - un Pensiero di Red Ronnie).

Dalla prefazione di Tamara Donà al libro di Alessio Masciulli:
“L’evoluzione è questa: il cambiamento di tutto, il tempo stesso ci insegna che siamo dentro un viaggio, dentro uno spostamento verso qualcosa da raggiungere”. Cambiamenti, scelte, decisioni, svolte.
Ognuno di noi nella vita almeno una volta si è trovato di fronte a tutto questo. Ma perché i cambiamenti ci spaventano sempre così tanto? Ci immaginiamo sempre il peggio e se invece dietro l’angolo ci fosse un nuovo e bellissimo orizzonte ad attenderci?
Per anni perseveriamo in situazioni stagnanti: un lavoro che non ci soddisfa, una relazione che non ci rende più felici eppure restiamo lì immobili credendo di non poter far nulla. Invece noi possiamo fare molto, tutto.
Possiamo decidere ogni istante della nostra esistenza, possiamo cambiare le cose che non ci stanno bene e migliorare la nostra condizione ogni mattina proprio come ha fatto Alba, la protagonista del libro.
Non siamo mai gli stessi, cambiamo ogni giorno. Bisogna avere il coraggio di seguire e assecondare quei cambiamenti per dare spazio alla nostra umana e inevitabile “voglia di evoluzione” buona lettura!

Alle ore 19.00, presso la Sala Blu del Circolo Aternino, in Corso Manthonè, a Pescara, Giovanni D'Alessandro presenterà la silloge poetica di Franca Di Bello Parole di seta (Edizioni Tracce 2012 - Prefazione di Giovanni D'Alessandro - Postfazione di Marco Tornar).

Dalla prefazione di Giovanni D'Alessandro al libro di Franca Di Bello:
È essenzialmente emozionale la matrice della poesia che Franca Di Bello affida a questa nuova raccolta del 2012; notazione, questa, che di per sé sarebbe scontata e anzi priva di senso (non essendo possibile concepire poesia senza emozione) ma che per Franca va invece sottolineata, senza tema di ovvietà.
Franca consegna infatti con immediatezza ai suoi versi tutto il suo cuore: la pena di un momento, la nostalgia di un ricordo, il rapimento nella contemplazione della natura, quale la sua sensibilità di pittrice l’ha abituata a cogliere e a trasferire in figure e colori. [...] È come se avvertisse un dovere morale di scrivere, di non lasciar trascorrere l’attimo in cui ha messo a fuoco ciò che si agita (nel senso etimologico della parola e-mozione) nel suo animo e che preme per erompere, per superare il contenimento/trattenimento e venire a luce. [...]

Alessio Masciulli nasce a Pescara il 30 maggio 1978 e vive a Catignano, uno splendido paesino abruzzese.
Nel 2008 pubblica il suo primo romanzo Credevo bastasse amare, Falco Editore, e inizia a promuovere con il suo coraggio, i suoi scritti, nelle librerie e nelle scuole di tutta Italia per portare messaggi di positività e amore per la vita.
Viene invitato in tante tv e radio nazionali, (Radio 101, RDS, KissKiss, Deejay, Capital, Radio Norba, Uno Mattina, La Vita in Diretta...).
Il suo libro viene recensito da Quattroruote, Famiglia Cristiana, Panorama,L’Espresso e tante altre riviste di settore.
Successivamente pubblica Favole sotto le stelle, una raccolta di poesie e nel 2012 un nuovo romanzo intitolato Mandami una farfalla che è una sorta di secondo tempo della sua opera prima.
Il 2014 è l’anno di Voglia d’evoluzione, Tracce Edizioni, il libro che segna un netto stacco da tutta la sua precedente produzione. Voglia d’evoluzione è un testo che spinge il lettore verso il coraggio di scegliere la propria strada senza mai aver paura delle conseguenze.

Franca Di Bello, dopo gli studi superiori (psicologia-pedagogia), si è dedicata alla pittura con grandi risultati. rtista poliedrica dotata di grande sensibilità sente prepotentemente la forza emozionante delle sue passioni: pittura, poesia, teatro. Nel campo pittorico la scelta dei suoi molteplici paesaggi e delle marine [...] è una scelta dell’anima, della vigoria del colore, della freschezza dell’immagine.

martedì 4 novembre 2014

Le Edizioni Tracce al Festival delle Letterature dell'Adriatico #FLA2014

Prende il via giovedì 6 novembre la XII edizione del Festival delle Letterature dell'Adriatico #FLA2014 che si terrà a Pescara fino al 9 novembre e che prevede numerosi eventi dedicati ai lettori di tutte le età e di tutti i generi in diverse location della città con famosi personaggi del mondo culturale, giornalistico e musicale nazionale.
Le Edizioni Tracce prendono parte al Festival con cinque incontri.
Questi i nostri Autori che prenderanno parte alla manifestazione: Angelo Del Vecchio, Franca Di Bello, Alessio Masciulli, Michele MeomartinoMarco Pavoni e Daniela Quieti.
Ecco, nel dettaglio, il PROGRAMMA delle Edizioni Tracce:
   Giovedì 6 novembre, alle ore 17:00, presso Casa D'Annunzio, in Corso Manthonè, a PescaraUbaldo Giacomucci (Critico Letterario e Poeta) presenterà il nuovo romanzo di Alessio Masciulli Voglia d'evoluzione (Edizioni Tracce 2014 - Prefazione di Tamara Donà - Nota critica di Massimo Pasqualone - un pensiero di Red Ronnie).
Sempre giovedì 6 novembre, alle ore 19:00, presso la Sala Blu del Circolo Aterninoin Corso Manthonè, a Pescara, Giovanni D'Alessandro presenterà la silloge poetica di Franca Di Bello Parole di seta (Edizioni Tracce 2012 - Prefazione di Giovanni D'Alessandro - Postfazione di Marco Tornar).
   Sabato 8 novembre, alle ore 19.00, presso la Sala Arancio del Circolo Aternino, in Corso Manthonè, a Pescara, l'Attore e Scrittore Angelo Del Vecchio si esibirà in un recital tratto dal suo libro Parole alle Parole. Introdurrà Daniela Quieti (Giornalista e Scrittrice)
   Domenica 9 novembre, alle ore 11.00, presso la Sala Blu del Circolo Aternino, in Corso Manthonè, a Pescara, si svolgerà la presentazione del libro di Michele Meomartino Sogni condivisi (Edizioni Tracce 2014 - Introduzione di Ubaldo Giacomucci - Prefazione di Maria Grazia Lopardi - Postfazione di Paolo D'Arpini).
Alle ore 18:00, presso la Sala Arancio del Circolo Aternino, Ubaldo Giacomucci (Critico letterario e Poeta) presenterà il libro di poesie di Marco Pavoni Permanenza del sogno (Edizioni Tracce 2014 - Prefazione di Daniela Quieti).
Alle ore 19:00, presso la Sala Arancio del Circolo Aternino, si terrà la presentazione del nuovo libro di Daniela Quieti Atmosfere (Edizioni Tracce 2014 - Introduzione di Ubaldo Giacomucci - Prefazione di Pasquale Tritapepe).
Interverranno: Ubaldo Giacomucci (Presidente Edizioni Tracce), Federica Tedeschi (Scrittrice) e Pasquale Tritapepe (Giornalista).
Letture dell'Attrice Vittorina Castellano.

lunedì 3 novembre 2014

CONCORSO GIOVANI AUTORI Fondazione PESCARABRUZZO 2014: venerdì 7 novembre la premiazione

I VINCITORI del CONCORSO “GIOVANI POETI” e “GIOVANI SCRITTORI” FONDAZIONE PESCARABRUZZO 2014 in collaborazione con le EDIZIONI TRACCE sono risultati RAFFAELE RUBINO e CATERINA DI LORETO
Venerdì 7 Novembre, alle ore 17.00, presso la sala convegni della Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto, 83 (VI piano), a Pescara, si svolgerà la premiazione dei vincitori del Concorso Giovani Autori Fondazione Pescarabruzzo, concorso dedicato a giovani poeti e narratori italiani.
Con questo premio la Fondazione Pescarabruzzo intende incoraggiare e valorizzare la scrittura poetica e letteraria dei giovani. Allo scopo, ha promosso una collana editoriale per opere inedite di poesia e di narrativa, che consiste nella pubblicazione in volume dell'opera di poesia e di letteratura di giovani, eventualmente anche esordienti, selezionata annualmente in collaborazione con la direzione editoriale delle Edizioni Tracce.
Con l'iniziativa si intende offrire a un vasto pubblico qualche significativa proposta della scrittura poetica e letteraria delle ultime generazioni, nell'ambito della ricerca letteraria e poetica della nostra epoca.
Saranno presentate le opere vincitrici del concorso: La stanza d'albergo di Raffaele Rubino (presenterà Ubaldo Giacomucci, Critico letterario) e Amore a venire di Caterina Di Loreto (presenterà Stevka Smitran, Docente universitario) pubblicate dalle Edizioni Tracce - Fondazione Pescarabruzzo
Seguiranno le premiazioni dei secondi e terzi classificati.

Per la sezione narrativa è risultato vincitore Raffaele Rubino con l’opera La stanza d'albergo
Per la sezione poesia è risultata vincitrice Caterina Di Loreto con la raccolta Amore a venire
Al secondo posto della sezione poesia si è classificata Pamela D'Amico e al terzo posto Roberto Palumbo.

Saranno presenti, oltre agli autori e i componenti la giuria, il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo Prof. Nicola Mattoscio e il Presidente delle Edizioni Tracce Ubaldo Giacomucci.
Interverranno: il Prefetto di Pescara S.E. Vincenzo D’Antuono, il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso, il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, il Sindaco del Comune di Pescara Marco Alessandrini e la Preside dell’Istituto Tecnico “Aterno-Manthonè” Antonella Sanvitale.
Alcune poesie e brani dei racconti dei giovani autori verranno letti dai ragazzi del Laboratorio “Manthonè” diretto dall’Attrice Franca Minnucci