giovedì 29 maggio 2014

"L'ultima volta": il romanzo di Salvatore Maiorana conquista il II premio alla XVI edizione di Mondolibro

Salvatore Maiorana, con il romanzo L'ultima volta (Edizioni Tracce 2013), è risultato 2° classificato nella XVI edizione del Premio Letterario Internazionale Mondolibro - sezione Narrativa Edita.
La giuria del Premio è formata da: Maria Grazia Greco (scrittrice, saggista, Presidente organizzazione culturale Mondolibro), Guglielmo Sanucci (teologo, ricercatore, Presidente Gruppo Laico di Ricerca), Dario Cimaglia (Bordeaux edizioni), Bruno Leonarduzzi (Consigliere Associazione Culturale Gruppo Laico di Ricerca).
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 31 giugno, alle ore 16.30, presso la Sala Convegni dello Stabilimento “Il Venezia”, Lungomare Amerigo Vespucci 8, a Ostia Lido - Roma.
Dalla postfazione a cura di Ubaldo Giacomucci:
Troviamo confermata, in questo testo, la qualità di una scrittura narrativa che offre numerosi spunti di riflessione, e che coinvolge il lettore con una trama avvincente, in cui la suspense afferra l’attenzione del lettore e lo costringe a seguire le vicende narrate fino alla fine.
Amore, morte e guerra, cioè i grandi temi di sempre, sono trattati dall’Autore dal punto di vista di un protagonista che, attraverso una trama efficace, trasporta il lettore in un Afghanistan lacerato e sconvolto. Tutta la vicenda narrata si dipana con forza allegorica ma con intensa suggestione descrittiva, con strumenti stilistici moderni, piegati alle esigenze del narratore.
La storia dell’umanità non può che portarci a ripudiare ogni forma di guerra, ma purtroppo l’attualità politico-sociale in almeno due continenti ci costringe ancora oggi a considerare questa “continuazione della politica estera con altri mezzi” (Karl von Clausewitz)[...]

"L'amore è vivere la luce e i colori del mondo, è una luce verde che avvolge l'intimo della coscienza e non ci fa sentire la solitudine e il dolore". 

Salvatore Maiorana già docente all'Università di Firenze, è studioso di neuroscienze e di teatro inglese contemporaneo.
È autore di saggi e monografie. Le sue opere più note sono: Un sogno americano, Sintesi, Palermo, 1980; Lo spazio diviso, Marsilio, Venezia, 1984; Il Bosco di fragole, Edizioni Tracce 1995; Neuroscienze e Didattica delle lingue. La glottodidattica fra teatro, empatia e emotività, Edizioni Tracce, Pescara 2009.
Ha collaborato con il settimanale Sette del Corriere della Sera e con RaiUno e RaiTre.

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