Sabato
10 maggio,
alle ore
17.30,
presso la Sala Consiliare del Comune, in Piazza Italia, a Pescara,
si terrà la presentazione della silloge poetica di Mariarosa
Viglietti
Ali
scalze
(Edizioni Tracce 2014 – Prefazione di Ubaldo
Giacomucci).
Presenteranno:
Anna
Cutilli
(Critico d'Arte) e Ubaldo
Giacomucci
(Presidente Edizioni Tracce).
Sarà
presente l'Autrice.
L'evento
gode del patrocinio del Comune di Pescara.
Dalla
prefazione di Ubaldo Giacomucci:
Mariarosa
Viglietti ci coinvolge in un itinerario espressivo che spazia dalla
poesia all’arte visiva con un linguaggio intensamente vitale e un
simbolismo ricco di sfumature espressive e di palpitante dinamismo.
Attraverso
un ritmo serrato, ma anche una variegata e convincente scelta
lessicale, esploriamo in questo libro la qualità della ricerca
poetica dell’Autrice, che offre diverse tematiche in una silloge
corposa e unitaria.
Le
poesie si impongono al lettore per i versi nitidi, che compongono una
trama di metafore e di allegorie che sorprende per la forza
espressiva e per la dimensione di efficacia stilistica del testo. In
questo tessuto simbolico spiccano alcune immagini di grande forza
icastica, che il lettore può apprezzare per la creatività e
l’efficacia grazie alle quali sono espresse.
Nonostante
la densità metaforica della scrittura, l’Autrice riesce a condurre
un discorso attento alle problematiche esistenziali, con una notevole
consapevolezza delle proprie capacità di elaborazione e di
comunicatività.
La
vena artistica di Mariarosa Viglietti è segnalata nel libro da
alcune selezionate immagini, emblematiche di una intensa ricerca
espressiva condotta con tecniche differenti e che maturano in opere
rigorose e suggestive.
Il
paesaggio interiore si impone al lettore per l’essenzialità della
forma e la coerenza dell’espressione, per il ritmo cadenzato e
l’allusività del testo.
Mariarosa
Viglietti nasce a Pescara, ma trascorre la sua infanzia e giovinezza
in più località che le permettono una visione più ampia delle
realtà sociali.
La sua vita, in quegli anni, è segnata da
avvenimenti spesso dolorosi: da distacchi puberali da materna
protezione, ad emarginazione di bambina emigrante in terra straniera
che favoriscono in lei una crescente sensibilità.
In
seguito, consegue la Maturità Magistrale nell’Istituto Statale
“C.De Titta” - Lanciano ed inizia il suo corso universitario
presso l’Università Abruzzese degli Studi “G.D’Annunzio” –
(PE) studiando e lavorando nello stesso tempo. A pochi esami dalla
Laurea, abbandona gli studi per gravi motivi familiari.
Ne
deriva che la sua vita prende tutt’altra direzione: lavoro,
matrimonio, madre di due figlie.
Attraversa
un periodo di grande impegno psicologico e fisico con la malattia del
padre (Alzheimer) che lei accudisce personalmente.
L’arte
l’aiuta a superare fatica e scoramento.
Dal
1990 inizia da autodidatta a dipingere scoprendo l’arte pittorica.
Partecipa ad un gruppo di pittura che organizza mostre collettive più
volte l’anno.
Dal
2000 al 2008, all’interno della sua attività commerciale
“Cartolibreria” in Pescara, crea un angolo espositivo permanente
delle sue opere grazie al quale conquista una sua clientela
dipingendo anche su commissione.
Nel
frattempo, Mariarosa incontra la “sua” poesia che,
inconsapevolmente era già dentro di lei.
Ed
è una iniziale scoperta di timidi versi nei quali procede a piccoli
passi.
Sperimenta
la partecipazione a Concorsi di poesia a livello Naz.le ed Int.le,
ottenendo subito riconoscimenti che la stimolano a continuare.
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