martedì 6 maggio 2014

“Ali scalze”: sabato 10 maggio la presentazione della silloge di Mariarosa Viglietti


Sabato 10 maggio, alle ore 17.30, presso la Sala Consiliare del Comune, in Piazza Italia, a Pescara, si terrà la presentazione della silloge poetica di Mariarosa Viglietti Ali scalze (Edizioni Tracce 2014 – Prefazione di Ubaldo Giacomucci).
Presenteranno: Anna Cutilli (Critico d'Arte) e Ubaldo Giacomucci (Presidente Edizioni Tracce).
Sarà presente l'Autrice.
L'evento gode del patrocinio del Comune di Pescara.
Dalla prefazione di Ubaldo Giacomucci:
Mariarosa Viglietti ci coinvolge in un itinerario espressivo che spazia dalla poesia all’arte visiva con un linguaggio intensamente vitale e un simbolismo ricco di sfumature espressive e di palpitante dinamismo.
Attraverso un ritmo serrato, ma anche una variegata e convincente scelta lessicale, esploriamo in questo libro la qualità della ricerca poetica dell’Autrice, che offre diverse tematiche in una silloge corposa e unitaria.
Le poesie si impongono al lettore per i versi nitidi, che compongono una trama di metafore e di allegorie che sorprende per la forza espressiva e per la dimensione di efficacia stilistica del testo. In questo tessuto simbolico spiccano alcune immagini di grande forza icastica, che il lettore può apprezzare per la creatività e l’efficacia grazie alle quali sono espresse.
Nonostante la densità metaforica della scrittura, l’Autrice riesce a condurre un discorso attento alle problematiche esistenziali, con una notevole consapevolezza delle proprie capacità di elaborazione e di comunicatività.
La vena artistica di Mariarosa Viglietti è segnalata nel libro da alcune selezionate immagini, emblematiche di una intensa ricerca espressiva condotta con tecniche differenti e che maturano in opere rigorose e suggestive.
Il paesaggio interiore si impone al lettore per l’essenzialità della forma e la coerenza dell’espressione, per il ritmo cadenzato e l’allusività del testo.

Mariarosa Viglietti nasce a Pescara, ma trascorre la sua infanzia e giovinezza in più località che le permettono una visione più ampia delle realtà sociali.
La sua vita, in quegli anni, è segnata da avvenimenti spesso dolorosi: da distacchi puberali da materna protezione, ad emarginazione di bambina emigrante in terra straniera che favoriscono in lei una crescente sensibilità.
In seguito, consegue la Maturità Magistrale nell’Istituto Statale “C.De Titta” - Lanciano ed inizia il suo corso universitario presso l’Università Abruzzese degli Studi “G.D’Annunzio” – (PE) studiando e lavorando nello stesso tempo. A pochi esami dalla Laurea, abbandona gli studi per gravi motivi familiari.
Ne deriva che la sua vita prende tutt’altra direzione: lavoro, matrimonio, madre di due figlie.
Attraversa un periodo di grande impegno psicologico e fisico con la malattia del padre (Alzheimer) che lei accudisce personalmente.
L’arte l’aiuta a superare fatica e scoramento.
Dal 1990 inizia da autodidatta a dipingere scoprendo l’arte pittorica. Partecipa ad un gruppo di pittura che organizza mostre collettive più volte l’anno.
Dal 2000 al 2008, all’interno della sua attività commerciale “Cartolibreria” in Pescara, crea un angolo espositivo permanente delle sue opere grazie al quale conquista una sua clientela dipingendo anche su commissione.
Nel frattempo, Mariarosa incontra la “sua” poesia che, inconsapevolmente era già dentro di lei.
Ed è una iniziale scoperta di timidi versi nei quali procede a piccoli passi.
Sperimenta la partecipazione a Concorsi di poesia a livello Naz.le ed Int.le, ottenendo subito riconoscimenti che la stimolano a continuare.

Nessun commento: