mercoledì 4 marzo 2015

Il viaggio di Isabella nell'Africa più antica: una recensione al libro di Isabella Bazzi

Condividiamo la recensione al libro di Isabella Bazzi  Hajjāla Una voce dalla Mauritania apparsasul quotidiano "La Provincia" martedì 3 marzo 2015 a cura di Alessio Brunialti:

  

Isabella Bazzi vive a Como dove è nata nel 1975. 
Si laurea in Lingue e Letterature Straniere all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Lavora per tredici anni presso una celebre casa di moda dove dal 2006 ai primi mesi del 2014 ricopre il ruolo di Worldwide Special Events Manager.
Dall'età di dodici anni segue la passione di suo padre e viaggia in svariati paesi africani (Algeria, Libia, Marocco, Tunisia, Mauritania, Tchad, Senegal) dove sviluppa un profondo interesse e curiosità per l'esplorazione di luoghi remoti abitati da popolazioni, prevalentemente nomadiche, che conducono vite isolate dalla civiltà moderna. Condivide con questi gruppi la loro quotidianità, si interessa alla loro cultura, usanze, problematiche e apprende termini della loro lingua. Queste esperienze, volte a scoprire il senso profondo della vita, la stimolano a ridefinire sé stessa, avvicinandosi a spiritualità e valori spesso dimenticati dalle società civilizzate.
Si impegna in attività di volontariato sia in Italia che all'estero. 
Fotografa per passione, si interessa a tematiche sociali e racconta le contraddizioni della realtà contemporanea.
Questo è il suo primo libro autobiografico.

Nessun commento: