Domenica 1 dicembre, alle ore 17.30, presso la Libreria Mondadori, in Corso Vittorio Emanuele 105, a Pescara, si terrà la presentazione della silloge poetica di Raffaele Rubino "Il tempo è (un) poeta" (Edizioni Tracce 2012).
Presenterà Tania Faricelli (Giornalista).
Interverrà Francesco Di Rocco (Scrittore).
Interverrà Francesco Di Rocco (Scrittore).
Dalla postfazione di Irene D’Urbano:
“… Rubino sa allontanarsi dalla realtà apparente per tuffarsi nella realtà segreta dei sensi e dei sentimenti e, attraverso le parole della poesia, lascia che parlino il corpo e i suoi sensi, ma anche l’anima e i suoi sussulti...”“… Con emozione, ed emozionandoci, Raffaele Rubino crea dei cortocircuiti imprevedibili, dimostrando come un semplice verso possa far nascere a nuova vita un’immagine dimenticata, trascurata dai più…”
Raffaele Rubino, nato a Pescara nell’estate dell’84, ha frequentato il liceo scientifico e si è Laureato in Scienze delle Attività Motorie e Sportive presso l’Università di Chieti.
Non ancora maggiorenne, ha intrapreso una serie di viaggi seguendo la sua grande passione per la pallacanestro, praticandola come atleta semiprofessionista in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Molise e nella sua terra, l’Abruzzo. A queste avventure ha potuto aggiungere altre all’estero: Stati Uniti, Germania, Irlanda e Marocco.
Nel corso della sua carriera ha avuto modo di lavorare come istruttore sportivo con ragazzi e bambini.
A questa sua vena, decisamente orientata verso l’espressione del corpo, si contrappone un’altra che, più timidamente ed umilmente, si diletta nell’espressione dell’anima. All’età di cinque anni, infatti, ha abbracciato la prima chitarra, proseguendo fino al quinto anno nello studio dello strumento classico, presso il conservatorio musicale statale di Pescara. A circa sedici anni ha iniziato ad esternare la sua da sempre viva creatività, attraverso la composizione di brani per chitarra classica, di poesie e di canzoni, con la consapevolezza di esserne, sì, appassionato, ma mai adeguatamente immerso.
Il suo rapporto con l’arte, quindi, si potrebbe paragonare a quello di un viandante con una panchina di un belvedere: essa lo fa accomodare di fronte ad un evasivo panorama, pieno di colori, profumi, forme… che si affaccia sui sentimenti dell’io e del mondo.
Non ancora maggiorenne, ha intrapreso una serie di viaggi seguendo la sua grande passione per la pallacanestro, praticandola come atleta semiprofessionista in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Molise e nella sua terra, l’Abruzzo. A queste avventure ha potuto aggiungere altre all’estero: Stati Uniti, Germania, Irlanda e Marocco.
Nel corso della sua carriera ha avuto modo di lavorare come istruttore sportivo con ragazzi e bambini.
A questa sua vena, decisamente orientata verso l’espressione del corpo, si contrappone un’altra che, più timidamente ed umilmente, si diletta nell’espressione dell’anima. All’età di cinque anni, infatti, ha abbracciato la prima chitarra, proseguendo fino al quinto anno nello studio dello strumento classico, presso il conservatorio musicale statale di Pescara. A circa sedici anni ha iniziato ad esternare la sua da sempre viva creatività, attraverso la composizione di brani per chitarra classica, di poesie e di canzoni, con la consapevolezza di esserne, sì, appassionato, ma mai adeguatamente immerso.
Il suo rapporto con l’arte, quindi, si potrebbe paragonare a quello di un viandante con una panchina di un belvedere: essa lo fa accomodare di fronte ad un evasivo panorama, pieno di colori, profumi, forme… che si affaccia sui sentimenti dell’io e del mondo.
Dopo la pubblicazione della silloge “Il tempo è (un) poeta” (Edizioni Tracce 2012), è stato selezionato per la pubblicazione di tredici poesie all’interno dell’antologia “I poeti contemporanei”, edizioni Pagine 2012.
Ha ricevuto il Primo Premio e quello della Critica al Festival della Melodia 2013, il Premio per il Miglior Testo al Trofeo Red Apple 2013 organizzato da Radio Studio Uno Abruzzo e il Premio della Critica al concorso “That’s Music” indetto dal Comune di Pescara.
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