lunedì 16 settembre 2013

Scomporre la realtà: presentazione del volume di Leonardo Casalino a Torino

Venerdì 20 settembre, alle ore 21.00, presso la sala dell'Antico Macello di Po, in Via Matteo Pescatore 7, a Torino, l'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti" e l'Istituto di studi storici Gaetano Salvemini presentano il volume di Leonardo Casalino "Scomporre la realtà. Lo sguardo inquieto di Leonardo Sciascia sull'Italia degli anni Settanta e Ottanta" (Edizione Tracce, I Taccuini, 2013).
Presenteranno il libro: Igor Boni (Associazione Aglietta), Paolo Borgna (Magistrato), Giovanni De Luna (Storico Università di Torino), Ugo Perolino (Direttore Collana "I Taccuini" - Università di Pescara).
Presiede Marco Brunazzi (Istituto Salvemini).
Sarà presente l'Autore.
[...] Tra la fine degli anni Settanta e nel corso degli anni Ottanta, in Italia avvennero cambiamenti importanti destinati a segnare la storia dei decenni successivi. Si può dire che una fase storica si chiuse e se ne aprì una nuova e non soltanto nel nostro paese. Senza, come spesso accade, che i protagonisti e i commentatori dell’epoca potessero cogliere immediatamente la vera dimensione e importanza di quel cambiamento. In quegli anni Leonardo Sciascia intervenne più volte su quotidiani nazionali e siciliani commentando fatti dell’attualità politica o rilasciando interviste sulla sua attività di scrittore. Con queste note proveremo a rileggerli a partire da una domanda: quelle pagine, a distanza di quasi quarant’anni, permettono di comprendere meglio l’evoluzione di processi che hanno influenzato la le vicende italiane sino ai giorni nostri? Interrogativo interessante, seguendo il ragionamento di Kundera, in un paese dove non soltanto la realtà non ha nessuna vergogna a ripetersi e a prendere il sopravvento sul pensiero, ma dove i cittadini che lo abitano hanno una spiccata tendenza a dimenticare velocemente anche le cose più gravi e a assolvere i responsabili. Basta prendere tempo e gli italiani dimenticheranno, era stata la tattica di Mussolini al tempo dell’omicidio Matteotti: tattica lucida e che ha fatto scuola. [...]
Leonardo Casalino insegna Storia e cultura italiana all'Università Stendhal-Grenoble 3. Si è laureato e ha conseguito un Dottorato in Storia Contemporanea all'Università di Torino. Ha pubblicato Influire in un mondo ostile. Biografia politica di Franco Venturi, Aosta, Stylos, 2006; con A. Giacone, Manuale di storia politica dell’Italia repubblicana (dal 1946 ad oggi), Parigi, Chemin de tr@verse, 2011; con B. Aiosa-Poirier, Les années quatre-vingt et le cas italien, Grenoble, Ellug, 2012; Lezioni recitabili. Vittorio Foa, Leone Ginzburg, Emilio Lussu, Giaime e Luigi Pintor, Camilla Ravera, Umberto Terracini: ritratti da dirsi, a cura di G. Cavaglià e M. Gobetti, Torino, SEB 27, 2012.

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