mercoledì 10 ottobre 2012

Successo per Anna Maria Petrova-Ghiuselev al Premio Letterario Histonium

La poetessa, attrice, giornalista e produttrice cine-tv Anna Maria Petrova Ghiuselev si è aggiudicata - con la silloge "Fiori e spine di Via Egnatia" - il Premio "Gran Trofeo della Cultura Lucio Valerio Pudente" per la sezione E (Poesia Edita) del Premio Nazionale Histonium 2012.
Il Premio Histonium, organizzato dall'omonima Associazione, è giunto quest'anno alla XXVII edizione.
La cerimonia di premiazione si è svolta presso l'Auditorium del Liceo Scientifico "R. Mattioli" di Vasto il 22 settembre 2012 alla presenza di un numeroso pubblico.


Dalla postfazione alla silloge di Anna Maria Petrova a cura di Walter Mauro:
Questi versi di Anna Maria Petrova-Ghiuselev, raccolti sotto l’unico suggestivo titolo di Fiori e spine di Via Egnatìa, configurano un percorso evocativo all’interno del quale talune nomenclature della geografia bulgara si rincorrono nella mia memoria, per aver avuto, in tempi remoti, l’onore e l’onere di occuparmi dei rapporti culturali dell’associazione Italia-Bulgaria, e per questa ragione, di aver percorso e frequentato luoghi irripetibili nella memoria, da Sofia alla deliziosa Plovdiv, con suggestive puntate verso il mare di Varna, ricco di percezioni impressioniste, come se da quella sabbia deliziosa spuntassero all’improvviso i fiori più che le spine che Anna Maria vede e celebra nelle sue liriche. Le quali ultime posseggono un ritmo di scansioni in cui il nodo della memoria interviene fino a tenere bene uniti i filamenti di un émpito poetico sotteso di suoni e marcature: sicché i singoli nodi tematici che sono al fondo dell’ispirazione consentono all’intero novero espressivo di distendersi, accompagnato da onde non soltanto sonore, bensì in grado di occupare l’intero patrimonio della vita, degli incontri, dei sobbalzi, di tutto quanto insomma appartiene all’universo sconfinato della poesia. Ecco allora che linguaggio e memoria si fondono, fino a costruire un sostanzioso e consapevole spazio unitario e globale, dal quale – e non è davvero poco – una sorta di spirito bulgaro – per come io l’ho conosciuto – emerge, travalicando la finzione della lingua poetica, e situandosi invece nel patrimonio della ricordanza.
Anna Maria Petrova - Ghiuselev, giornalista, attrice, produttrice cine-tv. Vive in Italia dal 1985. Cittadina italiana.
Giornalista del TG multilingue - circuito Cinque stelle, del TG LA 7, di Uno Mattina - RAI UNO, ha varie partecipazioni e collaborazioni con la BNT-Bulgaria, RaiUno, RaiDue, Canale 5. Come attrice prende parte a numerose produzioni cinematografiche e televisive (più di 50) in Bulgaria, Italia, Germania, Francia, Usa.
Titolare delle società cine-tv “Studio ’89” ltd. International di Sofia e “Adria film & Communication” srl. di Roma.
Fa parte dell’Ordine nazionale dei giornalisti in Italia e in Bulgaria. Giurata dell’Accademia del cinema italiano per i premi “David di Donatello”. Fa parte dell’Accademia della Scienza e dell’Arte della Bulgaria.
Tra i suoi lavori: libri nel campo della musica lirica; pubblicazioni nei quotidiani nazionali bulgari e italiani con argomenti di politica estera, attualità e cultura; pubblicazioni nell’almanacco poetico femminile “Eugenia Mars” di Sofia, 2000-2010. Ha pubblicato la sua raccolta di poesie L’elegia della vita, in bulgaro e in italiano. Premi al Concorso Europeo di Poesia - Lecce 2000, 2007, 2010 e Roma, 2008; premio Alda Merini, 2010; pubblica nella Rivista nazionale italiana “Poeti e Poesie” - dir. Elio Pecora; nell’Antologia “Cara Alda, ti scrivo…”, 2010.

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