mercoledì 6 maggio 2015

Tracce d'Arte e Poesia: il secondo incontro si svolgerà domani giovedì 7 maggio

Proseguono gli appuntamenti con l'evento culturale Tracce d'Arte e Poesia, un contenitore che coinvolge la poesia e l'arte, in un discorso sinergico di vari linguaggi artistici. 
Gli incontri si terranno presso lo Spazio Arte Il Gabbiano, in Viale Regina Margherita 51/3, a Pescara e vedranno la presenza di numerosi e qualificati poeti, scrittori e artisti.
L'evento, che gode del patrocinio del Comune di Pescara - Assessorato alla Cultura, è organizzato dalla Società Romantica e dallo Spazio d'Arte Il Gabbiano, ed è ideato e curato dall'artista Gabriella Bottino, dalla poetessa Nicoletta Di Gregorio e dalla scrittrice e giornalista Daniela Quieti
Il coordinamento degli eventi è curato da Gabriella Bottino e Ubaldo Giacomucci.

Il secondo incontro si terrà giovedì 7 maggio alle ore 17.00, e avrà come protagonisti i Poeti Anila Hanxhari e Marcello Marciani l'Artista Lino Alviani.

Giovedì 21 maggio - ore 17.00
Poeti: Luciano De Angelis e Tania Santurbano
Artista: Gabriella Albertini

Giovedì 28 maggio - ore 17.00
Poeti: Gabriella Ciaffarini e Pasqualino Del Cimmuto
Artista: Violetta Mastrodonato

Giovedì 4 giugno - ore 17.00
Poeti: Andrea Costantin, Alessio Masciulli e Marco Pavoni
Artista: Rita D'Emilio

Venerdì 12 giugno - ore 17.00
Poeti: Antonella Antinucci e Chiara Coppa Zuccari
Artista: Marcello Specchio

mercoledì 29 aprile 2015

"La Bellezza Quieta": la recensione di Francesca Prattichizzo alla silloge di Fernando Romagnoli


Condividiamo la recensione di Francesca Prattichizzo alla silloge poetica di Fernando Romagnoli La Bellezza Quieta (Edizioni Tracce 2015):

La Bellezza Quieta è un percorso di riscoperta di se stessi e del mondo circostante, che oscilla tra piacevoli immagini offuscate dalla tenerezza del ricordo e una più netta riappropriazione di ciò che si era perduto. Bellezza è tutto ciò che eleva l’uomo al più alto grado dell’essere, che disvela il suo sguardo ottenebrato dall’oggi, verso un orizzonte esistito da sempre, ma troppo spesso dimenticato. L’essenziale invisibile trova solo in questo movimento un soggetto catturante che gli conferisce valore: è il dettaglio, la magnificenza del particolare che si rivela nuovamente all’uomo, in tutta la sua interezza, in tutta la sua veridicità. «L’erba che cresce, il vapore che si alza» sono miracoli del quotidiano divenire che sembra scomparso dall’autocoscienza degli individui, ingarbugliati in una devastazione antropologica che occlude il passaggio al vero. 
Il disgusto per questa società in perenne sopravvivenza si materializza in un morire prima del tempo, senza accorgersene, in un percorso che non è vita ma un lento e ostinato consumarsi, rincorrendo il nulla in una spirale inglobante vuota di senso e di fine. 

Il binomio «crescita-escrescenza» diventa emblema di questa vicinanza di temi che hanno il progresso e la decadenza umana, e ben lo si evince anche dall’ossimoro «miseria e gloria», sapientemente costruito dall’autore per sottolineare con veemenza la fragilità nella quale necessariamente si sfocia, qualora il tempo non venga più vissuto ma rincorso. L’assenza di titoli ai singoli componimenti permette di leggere l’intera opera con unità di intenti e ed evita la distrazione derivante dal voler concettualizzare versi e strofe, al di là del proprio contesto. Anche in questo risiede la particolarità della silloge di Romagnoli, che vuole fluidificare le parole sulla carta, come i momenti nell’istante carico di senso. La dolcezza del lento scorrere degli attimi permette infatti di «tornare a un pigro e disteso abbandono», perché è nell’attimo che il tempo si ferma, è nei frammenti di eternità che si rivela la bellezza.

Fernando Romagnoli risiede nelle Marche, a Fermo.
Laureato in Filosofia, in Sociologia e in Lettere Moderne, si interessa prevalentemente di musica e letteratura.
Collaboratore presso le Edizioni De Agostini (ha preso parte alla stesura dell’operaL’Italia) e bibliotecario, è attualmente insegnante di Lettere.
Si è dedicato alla scrittura poetica e critica, partecipando al dibattito culturale con interventi e saggi.
Collabora, tra l’altro, alla rivista on-line MusiCultura.
Ha ottenuto affermazioni e segnalazioni in numerosi concorsi di poesia e premi letterari a carattere nazionale. Suoi versi sono apparsi in antologie e riviste.
Ha pubblicato, per la poesia, Il tempo e i giorni (Pescara, 1989) e Di sangue e d’oro (Pescara 2010). E i saggi L’inarrivabile vita - Lettura di Pavese (Bologna, 1991; Premio “Bontempelli-Marinetti”) e Una luna in fondo al blu - Poesia e ironia nelle canzoni di Paolo Conte (Foggia, 2008).

lunedì 27 aprile 2015

Tracce d'Arte e Poesia: nuovi incontri allo Spazio Arte Il Gabbiano

Riprendono gli appuntamenti con l'evento culturale Tracce d'Arte e Poesia, un contenitore che coinvolge la poesia, l'arte e la musica, in un discorso sinergico di vari linguaggi artistici. 
Gli incontri, che si terranno presso lo Spazio Arte Il Gabbiano, in Viale Regina Margherita 51/3, a Pescara, vedranno la presenza di numerosi e qualificati poeti, scrittori, artisti e musicisti.
L'evento, che gode del patrocinio del Comune di Pescara - Assessorato alla Cultura, è organizzato dalla Società Romantica e dallo Spazio d'Arte Il Gabbiano, ed è ideato e curato dall'artista Gabriella Bottino, dalla poetessa Nicoletta Di Gregorio e dalla scrittrice e giornalista Daniela Quieti
Il coordinamento degli eventi è curato da Gabriella Bottino e Ubaldo Giacomucci.
Il primo incontro si terrà mercoledì 29 aprile alle ore 17.00, e avrà come protagonisti i Poeti Antonio Alleva e Leandro Di Donato, l'Artista Rossella Circeo, e il Poeta Andrea Costantin al sassofono.

Questo il calendario dei prossimi incontri:
Giovedì 7 maggio - ore 17.00
Poeti: Anila Hanxhari e Marcello Marciani
Artista: Lino Alviani

Giovedì 21 maggio - ore 17.00
Poeti: Luciano De Angelis e Tania Santurbano
Artista: Gabriella Albertini

Giovedì 28 maggio - ore 17.00
Poeti: Gabriella Ciaffarini e Pasqualino Del Cimmuto
Artista: Violetta Mastrodonato

Giovedì 4 giugno - ore 17.00
Poeti: Andrea Costantin, Alessio Masciulli e Marco Pavoni
Artista: Rita D'Emilio

Venerdì 12 giugno - ore 17.00
Poeti: Antonella Antinucci e Chiara Coppa Zuccari
Artista: Marcello Specchio

Nicola Sciannimanico «poeta dell’anno» con «La carezza della luna»

Successo per Nicola Sciannimanico che per la sua produzione lirica, tra cui la silloge La carezza della luna (Edizioni Tracce 2014), è stato scelto come "poeta dell'anno" in occasione della IV edizione del Concorso di Letteratura a carattere internazionale Città di Pontremoli.
La cerimonia di premiazione si terrà domenica 3 maggio, alle ore 15.30, al Teatro della Rosa di Pontremoli.
A tale proposito condividiamo l'articolo apparso sabato 25 aprile sul quotidiano La Nazione:

PONTREMOLI DOMENICA 3 MAGGIO LA CONSEGNA DEL RICONOSCIMENTO PER LA SUA PRODUZIONE LIRICA AL TEATRO DELLA ROSA 
Nicola Sciannimanico «poeta dell’anno» con «La Carezza della Luna»
Il centro culturale «Il Porticciolo» e la giuria del Concorso di letteratura «Città di Pontremoli» hanno scelto come «poeta dell’anno» Nicola Sciannimanico (nella foto) per la sua produzione lirica, tra cui la recente silloge «La carezza della luna» (Edizioni Tracce 2014). La premiazione si svolgerà domenica 3 maggio alle 15.30 al Teatro della Rosa di Pontremoli.
Cinquantasettenne, avvocato a Roma da trent’anni, l’autore già dalla sua opera prima «Un soffio dell’anima» ha attirato l’attenzione della critica guadagnando anche una «menzione d’onore» al Premio Letterario Casentino.
L’ultima raccolta di poesie con la prefazione di Davide Rondoni ha ottenuto anche il lusinghiero giudizio di Giorgio Bàrberi Squarotti: "L’ultima fatica di Nicola Sciannimanico è molto significativa e intensa, con i tanti suasivi e delicatissimi effetti di luna, di mare, di luce e con splendide visioni e riflessioni d’anima". Nelle quaranta poesie de «La carezza della luna» galleggiano frammenti di vita scolpiti dalla potenza flautata del verso libero che rivela anche una dolce e fragile passione per le immagini di un paesaggio filtrato da un animo romantico. Riflessioni liriche tramate di immagini e simboli in cui la parola «canta» lungo orizzonti lumeggiati da una sorta di stupore del poeta che confronta i rumori dell’anima con il palcoscenico della natura.
Sfumature di sensazioni diverse e lontane si mescolano tra i barlumi dei fenomeni alla ricerca di una rivelazione: «È un giorno di timida allegria / mentre il sole muore tra i monti dolenti / e i silenzi senza fine». E’ un congedo dell’io solitario che cerca una sintesi con le emozioni meditative scaturite dallo sguardo in cammino sul mondo. Un’umanità sincera alla ricerca della luce.

mercoledì 22 aprile 2015

Le Edizioni Tracce a #Pescaraleggeperché - Giornata Mondiale del Libro


In occasione della Giornata Mondiale del Libro, le Edizioni Tracce di Pescara collaborano con l’amministrazione comunale di Pescara, con gli assessorati alla Cultura e al Turismo, insieme a tutte le biblioteche, librerie, case editrici e associazioni cittadine, per una nuova iniziativa di promozione del libro denominata #Pescaraleggeperché che si svolgerà domani, giovedì 23 aprile, a partire dalle ore 10.00 e per tutta la giornata, a Piazza Salotto, a Pescara.
 
Sarà una vera e propria festa del libro con incontri mirati per gli studenti delle scuole primarie e secondarie al mattino, presentazioni di libri di autori nazionali e locali, reading, performance, laboratori per bambini, info point per conoscere le biblioteche cittadine, stand delle librerie e delle case editrici. 
L'evento è inserito nella piattaforma nazionale di #ioleggoperché. 
Durante tutta la giornata le Edizioni Tracce saranno presenti con un proprio stand e venderanno i propri libri.
All'interno di questa variegata manifestazione, alle ore 15.30 si terrà la presentazione del saggio di Maria Rosaria La Morgia e Mario Setta "Terra di Libertà" (Edizioni Tracce 2014). 
Presenterà Maristella Lippolis.
Dalla presentazione al libro a cura di Nicola Mattoscio:
Eppure, nonostante le sofferenze, il popolo abruzzese nei lunghi mesi della occupazione nazista seppe reagire con resistenza e resilienza, diremmo oggi, a voler sottolineare la capacità dei singoli e delle comunità locali di saper riscoprire il proprio destino dinnanzi alle sciagure provocate dal conflitto.
Piuttosto che lasciarsi andare alla paura, o al calcolo interessato, che avrebbe consigliato di mettere al riparo se stessi ed i beni necessari al proprio sostentamento, molte famiglie, soprattutto contadine, offrirono supporto materiale a tanti prigionieri fuggiaschi, disertori, renitenti ai bandi di leva o di lavoro, antifascisti attivi: li guidarono, mostrarono loro sentieri, vie di fuga e misero in comune il “poco che c’era”. Con questi gesti, tanti civili furono a loro modo resistenti perché anche con piccoli atti contribuirono in modo significativo all’esito della guerra. Soprattutto però le famiglie abruzzesi furono resilienti in quanto coi loro comportamenti di disinteressato aiuto offrirono una risposta morale e di intensa sensibilità umana alle atrocità della guerra.

Maria Rosaria La Morgia, laureata in Filosofia a La Sapienza di Roma, lavora in RAI dal 1978, prima come programmista-regista, poi come giornalista presso la redazione TGR Abruzzo. Fondatrice del Centro di cultura delle donne Margaret Fuller di Pescara (www.centrodonnemargaretfuller.it), attualmente è Presidente dell’Associazione “Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail” e collabora alle riviste “Leggendaria” e “Rivista Abruzzese”.

Mario Setta, docente in pensione di Storia e Filosofia al Liceo Scientifico Statale Fermi di Sulmona, è curatore della collana di memorialistica degli ex prigionieri di guerra alleati intitolata “E si divisero il pane che non c’era”, cofondatore e storico dell’Associazione “Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail”.

"Voglia d'evoluzione": domani la presentazione del romanzo di Alessio Masciulli

Domani, giovedì 23 aprile, alle ore 19.00, presso la Libreria Mondadori, in piazza Capograssi 10, a Sulmona, in occasione della Giornata Mondiale del Libro, si terrà la presentazione del romanzo Voglia d'evoluzione di Alessio Masciulli.
Nella stessa occasione verranno presentati anche i libri di Yari Ferrone, Luana Marchese e Mario De Santis

Dalla prefazione di Tamara Donà:
“L’evoluzione è questa: il cambiamento di tutto, il tempo stesso ci insegna che siamo dentro un viaggio, dentro uno spostamento verso qualcosa da raggiungere”. Cambiamenti, scelte, decisioni, svolte. Ognuno di noi nella vita almeno una volta si è trovato di fronte a tutto questo. Ma perché i cambiamenti ci spaventano sempre così tanto? Ci immaginiamo sempre il peggio e se invece dietro l’angolo ci fosse un nuovo e bellissimo orizzonte ad attenderci?Per anni perseveriamo in situazioni stagnanti: un lavoro che non ci soddisfa, una relazione che non ci rende più felici eppure restiamo lì immobili credendo di non poter far nulla. Invece noi possiamo fare molto, tutto. Possiamo decidere ogni istante della nostra esistenza, possiamo cambiare le cose che non ci stanno bene e migliorare la nostra condizione ogni mattina proprio come ha fatto Alba, la protagonista del libro. A venti anni ho lasciato la bella cittadina sul lago nella quale vivevo e mi sono trasferita nella grande città alla ricerca del mio sogno: fare spettacolo. Oggi, vent’anni dopo, questa vita mi sta un po’ stretta e sento anch’io una gran voglia di cambiamento e d’evoluzione proprio come lei. Non siamo mai gli stessi, cambiamo ogni giorno. Bisogna avere il coraggio di seguire e assecondare quei cambiamenti per dare spazio alla nostra umana e inevitabile “voglia di evoluzione”. Buona lettura!

Un pensiero di Red Ronnie:
Siamo entrati nell’era dell’Acquario, quella che gli hippy cantavano nel film “Hair”. Significherà un cambiamento totale. Dobbiamo ridisegnare i valori, che saranno sempre meno materiali e più spirituali. Finirà il mito dell’Apparire e crescerà il bisogno di Essere. Diventeremo più introspettivi. Già la crisi finanziaria in atto è il primo campanello d’allarme di un mondo che deve cambiare. Crisi significa cambiamento. Siamo in questa vita, come nella altre vissute e che vivremo, per evolverci e sanare tutti gli errori del passato. La voglia di evoluzione è una necessità, un compito.
Una lettura per chi ha voglia di cambiare.

Il video tratto dal romanzo http://youtu.be/2hEX2gOGrt4 

Alessio Masciulli nasce a Pescara il 30 maggio 1978 e vive a Catignano, uno splendido paesino abruzzese.
Nel 2008 pubblica il suo primo romanzo 
Credevo bastasse amare (Falco Editore) e inizia a promuovere con il suo coraggio, i suoi scritti, nelle librerie e nelle scuole di tutta Italia per portare messaggi di positività e amore per la vita.
Viene invitato in tante tv e radio nazionali, (Radio 101, RDS, KissKiss, Deejay, Capital, Radio Norba, Uno Mattina, La Vita in Diretta...).

Lettura al rovescio: domenica 26 aprile la presentazione della silloge poetica di Maria Rita Bozzetti a Roma

Domenica 26 aprile, alle ore 17.00, presso il Pentatonic Live Club, in Viale Oscar Sinigaglia 18, a Roma, si terrà la presentazione della silloge poetica di Maria Rita Bozzetti Lettura al rovescio.
Durante la presentazione si svolgerà un recital di Augusto Benemeglio.
Sarà presente il musicista Giuseppe Natale.
Parteciperanno all'evento: Maria Rita Bozzetti, Anna Maria Curci, Cristina Tundo.
Dalla prefazione al libro a cura di M. Carmelo Mezzasalma:
[...] Ci è sembrato spontaneo richiamare qui, di fronte a questo libro poetico di Maria Rita Bozzetti, le preganti intuizioni di Jean-Louis Chrétien in cui il fenomeno della parola viene sentito come realtà viva, anzi come quell’atto di parola che ci rivolgiamo in un dialogo e che, a nostra volta, ascoltiamo soprattutto quando è in gioco la parola della poesia che di per sé è sempre incontro, dialogo con il reale e, talvolta, con il metafisico. Non la parola, quindi, come discorso racchiuso in un testo, che avrebbe una struttura autoreferenziale, senza che nessuno lo dica ad un altro o da un altro l’ascolti, bensì la trasformazione degli interlocutori che proprio nel dialogo sono “ospitati” l’uno nella parola dell’altro restando, tuttavia, se stessi fino alla fine. Non diversamente pensava Virginia Woolf allorché scriveva in un dei suoi romanzi: «Scrivere poesia non costituisce forse una transazione segreta, dove una voce risponde ad un’altra voce?».

Dalla postfazione di Francesca Prattichizzo:
È la disillusione di chi cerca ma non trova, di chi chiede ma non riceve risposta [...]. La forza e la mitezza del Maestro che distrugge il vecchio ma lascia all’uomo la libertà di scoprire il nuovo è assimilabile alla potenza stilistica della parola utilizzata in questi versi, per cui il lettore si trova avvolto in un connubio di significante e significato che non potrebbe essere più stretto. [...]

Maria Rita Bozzetti nasce a Roma.
Si laurea presso l’U.C.S.C. in Medicina e Chirurgia. Primario Ospedaliero ha sempre coltivato la passione poetica ottenendo riconoscimenti.
Attualmente vive a Galatina (Lecce) e opera solo in ambito letterario.
Ha pubblicato i seguenti libri di poesia:
Polvere di giorni (1992, Congedo Editore); Canta l’Eterno Presente (1998, Manni Editore); Il Dio che non parla (2002, Manni Editore); nell’ozio delle erbacce (2004, Ibiskos Editrice Ulivieri); I dintorni della tua memoria (2004, Ibiskos Editrice Ulivieri - 2007 versione in Albanese); Segmenti ex temporanei (2006, Campanotto Editore); Monade Arroccata (2008, Lepisma Editore); Sulla soglia(2010, Lepisma Editore); La mia Cappuccetto Rosso (2010, EditSantoro Galatina); Tu, l’altra carne (2012, Milella Editore); L’altro regno (2012, ilmiolibro.it);
Il romanzo 
Senza potere (2009, Lepisma Editore);
Il saggio 
La parola pura del nostro destino (2013, Edizioni Feeria).

Problemi alla linea telefonica 2.

Carissimi amici,
purtroppo i problemi alla linea telefonica persistono.
Ora, però, ci è stato dato un numero telefonico temporaneo che sembra funzionare regolarmente. 
Vi preghiamo, pertanto, e fino a nuovo avviso, di utilizzare questo: 085.8961909

Intanto... Buone letture a tutti!

lunedì 20 aprile 2015

problemi alla linea telefonica

Ci scusiamo con tutti i nostri amici, lettori e scrittori, che cercano di comunicare con noi telefonicamente: purtroppo abbiamo problemi alla linea telefonica, che verranno certamente risolti in breve tempo.
Potete, comunque, contattarci come sempre a questi indirizzi email:
segreteriatracce@gmail.com
ufficiostamptracce@gmail.com
eventitracce@gmail.com

Buone Letture a tutti!

"La Bellezza Quieta": nelle migliori librerie la silloge poetica di Fernando Romagnoli

E' uscita la silloge poetica di Fernando Romagnoli La Bellezza Quieta (Edizioni Tracce 2015, € 10.00), ora nelle migliori librerie e nei negozi online.
Un manuale di resistenza, un libretto di istruzioni per la cura e manutenzione dell’anima, un breviario laico di salvezza. Questo è La Bellezza Quieta di Fernando Romagnoli.
Un pensiero poetante intenso e acuminato, che si fa partitura musicale, che si sublima in parole lievi, limpide, cristalline, ma anche vibranti, ardite, incandescenti, in bilico, sempre, tra rabbia e contemplazione, bellezza e rivoluzione.
Una voce che ci chiama, ci stana, ci interroga, che invita a uscire dal mondo, a dimettersi da una vita sbagliata, saturata dalla fretta e dall’impazienza, inscatolata nelle cose, consumata nella vibrazione del denaro e nella vertigine dell’accumulo, stordita da un’orgia di immagini cangianti, da un ritmo convulso, divorante, di scampoli di notizie, di riflessi fugaci.
Dentro un paesaggio morale mutilato di orizzonte e un paesaggio naturale fatto di cemento, asfalto, rumore, stuprato, bruttato dallo sviluppo. Istruzioni per resistere, dunque. Ma anche per orientare lo sguardo, convertire la vista, imparare a vedere, ad ascoltare la melodia delle cose, a riconoscere e inseguire le tracce della bellezza, filo rosso lucente che percorre, e lega, tutte le liriche della raccolta, ad una ad una.
Bellezza inutile, fragile, imperfetta. E necessaria. Bellezza quieta, che germoglia dagli occhi, che abita nel silenzio e nella penombra, lontano dal canto sonoro e trionfante del mondo.

Fernando Romagnoli risiede nelle Marche, a Fermo.
Laureato in Filosofia, in Sociologia e in Lettere Moderne, si interessa prevalentemente di musica e letteratura.
Collaboratore presso le Edizioni De Agostini (ha preso parte alla stesura dell’opera 
L’Italia) e bibliotecario, è attualmente insegnante di Lettere.
Si è dedicato alla scrittura poetica e critica, partecipando al dibattito culturale con interventi e saggi.
Collabora, tra l’altro, alla rivista on-line 
MusiCultura.
Ha ottenuto affermazioni e segnalazioni in numerosi concorsi di poesia e premi letterari a carattere nazionale. Suoi versi sono apparsi in antologie e riviste.
Ha pubblicato, per la poesia, 
Il tempo e i giorni (Pescara, 1989) e Di sangue e d’oro (Pescara 2010). E i saggi L’inarrivabile vita - Lettura di Pavese (Bologna, 1991; Premio “Bontempelli-Marinetti”) e Una luna in fondo al blu - Poesia e ironia nelle canzoni di Paolo Conte (Foggia, 2008).