mercoledì 15 gennaio 2014

"Una musica leggera per una società leggera": presentazione del saggio di Benedetto Conte

Sabato 18 gennaio, alle ore 11.00, presso l'Aula Magna del Liceo Classico Statale "V. Lanza", in Piazza Italia 3, a Foggiain occasione del convegno 'Le stragi del sabato sera: solo droga e alcool o anche altro?', si terrà la presentazione del saggio di Benedetto Conte "Una musica leggera per una società leggera" (Edizioni Tracce 2009).
Interverranno: Dott. Giuseppe De Sabato (Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale), Prof. Giuseppe Trecca (Dirigente Scolastico Liceo Classico "V. Lanza" - Liceo Artistico "Perugini"), Dott. Claudio Sebastiani (Presidente Associazione Ex Alunni del Lanza).
Dialoga con l'Autore: Virginia Barrett (Musicista, Regista, Attrice, Ideatrice del progetto nazionale STRA-SICURI su musica e sicurezza stradale).
Conduce: Mariolina Cicerale (Docente Liceo Classico "V. Lanza").
La seconda fase si aprirà alle ore 21.00, presso la Taverna del Gufo e prevede una cena con l’autore Benedetto Conte (prenotare al cell. 360 373076).
Nel corso degli incontri il Maestro Benedetto Conte eseguirà alcune sue composizioni.
L’incontro al Lanza, all’interno del progetto ‘Lettura e oltre’ è un’ occasione per una riflessione di impegno civile e di prevenzione dagli incidenti stradali della fascia dei giovani. www.liceolanzafoggia.it
Il libro:
Perché tanti giovani muoiono il sabato notte sulle nostre strade? La risposta che il mondo politico ha dato è troppo superficiale: «perché nelle discoteche i giovani fanno uso di sostanze stupefacenti e alcool». In realtà il problema è molto più profondo. Nella fascia oraria che va dalle 22 alle 6 del mattino ogni anno muoiono sulle strade italiane oltre 1.500 giovani e circa 55.00 sono i feriti. Poco o niente è stato fatto in ambito di ricerca sociologica, l’unica azione degli organi di governo è stata l’inasprimento delle pene riguardanti il codice della strada. Niente di più inutile! Con il suo lavoro il musicologo Benedetto Conte intende provare a chiederci le motivazioni profonde del fenomeno. 
Al centro del saggio, premiato con menzione d’onore al premio letterario Nazionale Histonium, è una ricerca sociologica sulla musica d’uso e sulla sua fruizione. Traccia una sintesi sui fenomeni che hanno interessato la società e sui fenomeni che in essa la musica ha prodotto nella prospettiva della sua ricezione. Il libro descrive con uno stile scorrevole ed accessibile a tutti, come la musica Pop, Rap, Techno, abbiano influenzato la società. Partendo dal concetto che ogni musica è frutto della società che la produce, mette in discussione con una ricerca approfondita il “modo” di fruizione e le degenerazioni che da essa provengono. Il testo consiste di una sintetica ma puntuale storia della musica di consumo contemporanea a partire dagli anni ‘50 alla Beat e Hippy generation (anni ‘60 -‘70), e ai fenomeni sociali che essa ha contribuito massicciamente a generare. 
Come fenomeno sociale più recente viene analizzato il fenomeno dei rave parties e di come la musica Techno ascoltata in determinati contesti e condizioni possa influenzare incisivamente sullo stato cosciente (trance) di chi ascolta, risultando una delle cause primarie dei tanti incidenti mortali il Sabato sera.

Benedetto Conte è nato a Palermo il 9/3/1959. Consegue la Laurea in Discipline della musica e successivamente in Musicologia col massimo dei voti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo, si specializza in Chitarra Moderna presso il C.p.M. Musicologo, Compositore e Autore, Docente di Chitarra Moderna presso la Scuola Civica Musicale di S. Giovanni Teatino, ha insegnato Storia della Musica, e altre discipline presso la scuola del Teatro Stabile Biondo di Palermo. Numerose le sue composizioni di musica d’ispirazione cristiana di brani diffusi ed eseguiti in Italia e all’estero, usati comunemente nella Liturgia della Chiesa Cattolica e nel Culto Pentecostale. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni discografiche di carattere nazionale.

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