martedì 22 ottobre 2013

Dal T.S.A. al T.S.A.: sabato 26 ottobre la presentazione del libro di Andrea Iannamorelli a Pescara

Sabato 26 ottobre, alle ore 17.30, presso la Libreria Libernauta, in via Teramo 27, a Pescara, si terrà la presentazione del libro di Andrea Iannamorelli "Dal T.S.A. al T.S.A." (Edizioni Tracce, 2013 - Prefazione di Gabriele Lucci).
Il libro viene presentato in occasione dei Cinquant'anni dalla Fondazione del Teatro Stabile Abruzzese - 28.10.1963 - 28.10.2013
Presenteranno Gabriele Lucci (Scrittore e Critico cinematografico) e Ubaldo Giacomucci (Presidente Edizioni Tracce).
Dalla prefazione di Gabriele Lucci:
È per le nuove generazioni questo mio lavoro! Un obiettivo preciso muove l’autore: far conoscere, far sapere, riportare alla luce. Quasi un’ossessione della memoria. Grave vizio questo dell’uomo. Si fa fatica a restituire una identità perduta, soprattutto in tempi in cui sembra smarrito l’interesse a trarre ispirazione dal passato. Eppure... Eppure qualcuno, tra le nuove generazioni, vorrà sapere che cosa avevano fatto, prodotto i fondatori del T.S.A., Giampaola, Fabiani, Centofanti, quale mirabile sintesi avevano trovato tra mille assonanze, cognizioni, linguaggi.
Dobbiamo essere grati a Andrea Iannamorelli che nella scomoda veste di osservatore-protagonista ci conduce verso territori della passione riproponendoci la storia del T.S.A. con le sue opere e i suoi autori, senza sfuggire a quell’intricato rapporto tra Arte e Potere. Solo l’amore per il teatro, quel teatro, poteva spingerlo a tanto. [...]


"Riprendere in mano questo materiale, a trent'anni di distanza, dopo il terremoto del 6 aprile del 2009, mi ha provocato una sensazione strana: direi un senso di timidezza misto ad una sorta di rispetto. Sì, la sensazione che i giovani di una volta avvertivano al cospetto degli adulti autorevoli; sensazioni oggi sconosciute e, forse, inapprezzabili.
Tuttavia la riflessione più immediata che mi è venuta è: “com'era povero, ma grande, l'Abruzzo di trent'anni fa!”…
…io, oggi, a “rileggere” gli avvenimenti e le persone di quegli anni, sono nella condizione consapevole di dire: quant'è “piccino”, oggi, l’Abruzzo in cui vivo.
Andrea Iannamorelli

Andrea Iannamorelli è nato e vive a Sulmona. Dirigente scolastico in pensione, dopo il liceo e la laurea in Filosofia, iscritto all'albo dei pubblicisti, ha svolto un’intensa attività giornalistica, per testate a diffusione nazionale, regionale e locale. Collaboratore RAI per programmi radiofonici e televisivi, per più di un ventennio si è dedicato all'attività politica nei sindacati, nei partiti e nelle Istituzioni.
Significativa ed intensa l’attività di ricerca e divulgazione legata alla professione docente e di dirigente scolastico, prima per le scuole dello Stato, quindi per le scuole private: ha pubblicato (tra il 1979 ed il 2006) saggi ed articoli scientifici legati al ruolo della dirigenza scolastica ed alla gestione delle agenzie educative. Cultore di musica, teatro e tradizioni popolari, è iscritto alla SIAE dal 1970 ed è autore di testi per canzoni e per il teatro.
Ha pubblicato raccolte di racconti e poesie, già tra il 1976 ed il 1979; ha vinto un premio letterario nel 1982 e per il teatro nel 1978. Nel 2012 ha pubblicato un romanzo, Il Libro.

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