mercoledì 23 gennaio 2013

Speculazioni formali: il 27 gennaio s'inaugura la mostra di Paolo Avanzi

Il 27 gennaio, alle ore 17.00, presso lo Spazio Intelvi 11, in Via Valle Intelvi 8, loc. Muronico, a Dizzasco (Como), si terrà l'inaugurazione della mostra personale del pittore e poeta Paolo Avanzi "Speculazioni formali", autore della silloge "Confessioni apocrife" (Edizioni Tracce 2012).
La mostra, dedicata alla produzione pittorica più recente di Paolo Avanzi, artista poliedrico, indirizzata alla trasfigurazione della forma secondo modalità speculari, proseguirà fino al 23 febbraio.
Durante il periodo espositivo, inoltre, verrà presentata proprio la raccolta poetica "Confessioni apocrife" edita dalle Edizioni Tracce.
A completare il vernissage, l’artista si esibirà in una performance jazz al pianoforte, che sarà registrata e messa in rete su youtube.

“Eclettico” è forse il termine che meglio si addice a Paolo Avanzi. Difficile trovare una definizione che lo inquadri in modo compiuto. Un’anima inquieta che non si è tirata indietro di fronte a nulla che non gli desse un qualche stimolo emotivo o intellettuale.

Dalla quarta di copertina:

Paolo Avanzi ci mostra una ulteriore interessante tappa del suo percorso letterario, con attenzione alla dimensione della ricerca poetica, e confrontandosi con le ricerche più attuali della poesia contemporanea.
In particolare i testi di questa silloge ci mostrano una diretta connessione tra esigenza espressiva e simbolismo, tra la liricità della scrittura e una forma allusiva, che ricrea il mondo fragile ma intenso dei sentimenti umani, con le sue ossessioni e la sua contingenza.
L’Autore, grazie alle allegorie nascoste dietro il velo di una forma attenta alla coerenza della rappresentazione, ci offre un testo poetico organico e unitario, ma allo stesso tempo complesso e articolato, con una coerenza stilistica e un rigore espressivo particolarmente significativi. 

Paolo Avanzi (Rosolina, 1958) è un artista veneto, milanese di adozione, che ha maturato esperienze in ambiti che vanno dalla scrittura, alla musica, alla pittura... I suoi esordi come scrittore risalgono ai primi anni ’90 (Il vuoto dietro l’angolo - Todariana editrice). Quindi un romanzo (La decifrazione del male - Tranchida editore). Dopo una “parentesi” di una decina d’anni, dedicata ad una intensa attività pittorica costellata da oltre un centinaio di esposizioni, l’autore è ritornato alla scrittura. In questa sua prima produzione poetica l’autore porta a maturazione una serie di riflessioni esistenziali riaffiorate in 50 anni di vita variamente vissuta.

Per maggiori informazioni inerenti la mostra:
Spazio Intelvi 11 - tel.: +39 3401066977 - email : spaziointelvi11@yahoo.com - www.spaziointelvi11.com

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