giovedì 4 dicembre 2014

Prima Edizione del Premio Regionale Fiume Aterno-Pescara Lungofiume dei Poeti: il bando

Condividiamo il bando della prima edizione del Premio Regionale Fiume Aterno-Pescara Lungofiume dei Poeti, dedicato alla valorizzazione dei luoghi del territorio abruzzese attraverso il significato di una lingua che non scompare, il dialetto.
Il Presidente del concorso è il Maestro Antonio Piovano.
L'ideatrice ed esponente critico del premio è Sofonia Berardinucci, Autrice della silloge poetica "Perché?" (Edizioni Tracce 2013).
Il premio gode del patrocinio del Comune di Pescara e della Provincia di Pescara e dell'egida del Museo delle Genti d'AbruzzoAbruzzo nel Mondo e delle Edizioni Tracce.

Il concorso prevede Nove sezioni: 1) Poesia 2) Canti 3) Stornelli 4) Poesie umoristiche 5) Ninne Nanne 6) Favole 7) Temi speciali 8) Opinioni 9) Storielle
POESIA: I versi scritti in vernacolo o in italiano saranno esclusivamente liberi dalla metrica non devono superare una pagina formato A4
CANTI: Scritti in vernacolo o in italiano e le leggi della metrica devono essere applicate alle strofe che non devono superare le il numero di tre con un ritornello in una pagina A4.
STORNELLI: Scritti in vernacolo o in italiano devono rispettare lo stile e la metrica dei generi popolari massimo 2 pagine A4.
POESIE UMORISTICHE: Il componimento in vernacolo o in italiano deve essere guidato dalla metrica e il contenuto rispetta il gioco-burlesco gioioso massimo 60 versi.
NINNE NANNE: Scritte in vernacolo o in italiano devono essere nello stile di quelle popolari massimo una pagina A4.
FAVOLE: Racconti di fiabe popolari scritte in vernacolo o in italiano possono anche essere rielaborazioni di favole o fiabe già esistenti anche nella memoria collettiva. Gli elaborati non devono superare 4 pagine A4.
TEMI SPECIALI: Contenuto scritto in lingua italiana. Tema: Expo 2015 “Cibo e diritti umani” massimo da 2 a 6 pagine.
OPINIONI: Contenuto scritto in lingua italiana. Tema: Il dialetto-lingua nazionale “Conoscerli per meglio conoscersi” massimo 2 pagine A4.
STORIELLE: Curiosità nelle vicende paesane e cittadine, contenuto scritto in italiano o dialetto, massimo da 2 a 6 pagine formato A4. La valutazione dei premiati e la relativa graduatoria sarà effettuata da un'apposita commissione nominata dal comitato del premio le cui decisioni sono inappellabili.
E' possibile consultare il bando a questo indirizzo:
ed il regolamento qui: 

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