Il libro di Adriana Marchesani "In collettiva solitudine" ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria per la narrativa edita nell'ambito del "XXXVIII Premio Internazionale Casentino" - Arezzo - Sezione Giuseppe Frunzi.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 9 giugno presso l'Abbazia di S. Fedele in Poppi.
Docente di materie letterarie, Adriana Marchesani ha espresso fin da ragazza un forte interesse per la pittura che ha esercitato studiando e lavorando, da autodidatta, compatibilmente con la sua professione d’insegnante. Ha partecipato all'ultima Biennale Regionale Abruzzese (1963) al Forte Spagnolo, a numerose mostre collettive, realizzando anche due personali nella sede di Spazio Arte a L’Aquila.
La scrittura, a sua volta, ha sempre esercitato su di lei una grande attrazione negli anni, superiore a quella per l’esperienza pittorica, tanto da sperimentarla scrivendo racconti, testi poetici, collaborando soprattutto, nel versante giornalistico, come opinionista nella Terza Pagina del settimanale “L’Opinione”, diretto da Gianfranco Colacito.
Nell'arco di tale collaborazione ha affrontato problematiche relative al costume, all'attualità alla storia locale, nazionale ed internazionale, agli eventi artistici, ai fenomeni culturali, ai fatti di cronaca analizzati sempre con uno sguardo attento alla natura e genesi della realtà psicologica ed ambientale, al retroterra degli accadimenti.
In collettiva solitudine è la sua opera prima di narrativa.
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