Di seguito l'intervento di Nicoletta Di Gregorio, Presidente delle Edizioni Tracce e Presidente dell'Associazione Editori Abruzzesi, presente all'interno della brochure della Regione Abruzzo dedicata al Salone del Libro di Torino.
Qui il programma completo delle Edizioni Tracce:
Anche
quest’anno gli Editori Abruzzesi partecipano, presso lo stand della Regione
Abruzzo, al Salone del Libro di Torino, la più grande rassegna del settore in
Italia.
La
scelta dell’Assessorato alla Cultura della Regione Abruzzo, nella persona
dell’Assessore Dott. Luigi De Fanis, che ringraziamo sentitamente, è sicuramente
significativa e coraggiosa, soprattutto in questo momento di crisi economica
mondiale. Proporre programmi e credere nella cultura, in particolar modo in
quella del libro, vuol dire supportare quanti operano ogni giorno in questo settore,
favorendo, oltretutto, lo sviluppo socio economico del territorio. L’editoria
è alla base dell’espressione culturale di un popolo.
Le
case editrici abruzzesi rientrano, nella maggior parte, nella categoria della
piccola e media editoria ma questo, a mio avviso, può rappresentare un valore
aggiunto se ciò si trasforma in maggiore attenzione per il prodotto, nella
scelta dello specifico campo in cui operare, nell’attenta strategia di
valorizzazione del libro, nell’amore per la propria terra e le proprie radici,
valorizzata da pregevoli pubblicazioni, ma anche nell’apertura ad uno sguardo
totale sul mondo. All’interno
di quest’ottica è importante tener conto delle ultime tecnologie che stanno
rivoluzionando le prospettive editoriali.
È
necessario valutare attentamente i testi adatti ai tradizionali circuiti
distributivi della carta stampata e quelli più consoni alle nuove tecnologie
telematiche (internet, vendita on line, e-book etc) affinché le due espressioni possano trovare equilibrio
di convivenza e cittadinanza. Un’attenzione
particolare merita l’e-book che ha conquistato immediatamente l’interesse dei
lettori a livello mondiale. Esempio ne sono state le file per acquistarne i
primi esemplari. In modo particolare ha attratto i giovani che sono i più
ricettivi al mondo telematico, sapendone utilizzare appieno tutte le
possibilità.
La
velocità del mezzo di lettura favorisce la consultazione anche per un uso
scolastico. Questo nuovo strumento ha attirato anche un pubblico più ampio, che
ha così la possibilità di esaminare con facilità data base universali,
potendosi collegare alle maggiori biblioteche mondiali, avendo loro attrezzato
dei reparti destinati alla lettura telematica. Quindi, come possiamo ben vedere,
è in atto una rivoluzione che investe vari campi della società.
Pur
ritenendo che il libro, in quanto oggetto da sfogliare, leggere e avere in
libreria, non sparirà mai dalla nostra cultura, dobbiamo adeguarci a questa
nuova realtà tecnologica e distributiva cogliendone le prerogative positive.
Sempre
di più i testi pubblicati negli ultimi anni presentano supporti, quali cd, che
danno possibilità multimediali al testo stesso, al livello sonoro e visivo,
espressione di un discorso culturale sinestetico di grande respiro.
Con
tutto questo si sta rapportando con entusiasmo e spirito di innovazione, anche
l’editoria abruzzese.
Nicoletta
Di Gregorio
Presidente
Associazione Editori Abruzzesi
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