mercoledì 11 marzo 2015

Il senso della gloria da Dante a Leopardi: una recensione al saggio di Aldo Onorati

Un'amara riflessione sul presente delle belle lettere

Condividiamo la recensione al saggio di Aldo Onorati Il senso della gloria in Dante, Foscolo, Schopenhauer e Leopardi (Edizioni Tracce 2014) a cura di Armando Guidoni, apparsa sulla rivista Controluce.

"[...] L'opera, tra l'altro in splendida veste tipografica nella collana di saggistica "La ginestra", aperta da Walter Mauro e ora diretta da Fabio Pierangeli dell'università di Roma Tor Vergata, è una pietra lavica infuocata diretta contro la corruzione del mondo letterario, di ieri e di oggi. [...]"
Aldo Onorati è autore tradotto in molte lingue nel mondo.
Tra i suoi libri più conosciuti: La saga degli ominidi (VII ed.); Lettera al padre (VI ed.); Incontro con Zaccaria Negroni (X ed.); Nel frammento la vita (V ed.); Il sogno, l’incubo, il sacrilegio; Gli ultimi sono gli ultimi (III ed.) etc.
Fra i suoi numerosi saggi critici, il più noto: Dante e l’omosessualità.
L’opera omnia delle sue poesie è del 2005.
Dantista, è supervisore e post-fatore del libro Chanzona Ddante di Luois M. La Favia: la scoperta di un inedito del Divino Poeta.
È stato docente di Lettere agli istituti superiori e giornalista di testate nazionali, oltre che collaboratore della RAI-TV, Terzo programma, Dipartimento Scuola-Educazione. Direttore editoriale per molti anni in Roma, tiene conferenze e seminari di studi su Dante, sulla letteratura Italiana e sulla tecnica del verso.
Con la nostra casa editrice ha pubblicato, nel 2013, il romanzo Le tentazioni di Frate Amore, già in seconda ristampa.

giovedì 5 marzo 2015

La Bazzi racconta la Mauritania

Condividiamo l'articolo pubblicato oggi, giovedì 5 marzo, sul quotidiano La Provincia, in cui si parla della presentazione del libro di Isabella Bazzi Hajjāla Una voce dalla Mauritania, che si è tenuta ieri presso la Sala Turca del Teatro Sociale, in Via Bellini 3, a Como.
Nel libro l’Autrice racconta di un viaggio che fece con suo padre, alla fine del 2009, in Mauritania.

Partiti da Nouakchott, dopo aver superato Atar, ultima città prima del deserto, percorrendo piste isolate arrivarono al villaggio di El Beyeed, rimanendone incantati.
La narrazione riporta notizie e osservazioni su famiglie, bambini, stile di vita, natura, alimentazione, usi e costumi, animali, in questi luoghi isolati dove l’urbanizzazione e la cosiddétta civilizzazione non sono arrivate e si incontrano persone ricche di umanità, semplicità e saggezza.

"Lettura al rovescio": mercoledì 10 marzo la presentazione a Firenze della silloge di Maria Rita Bozzetti

Mercoledì 10 marzo, alle ore 16.30, presso la Società delle Belle Arti - Circolo degli Artisti - “Casa di Dante” – in via Santa Margherita 1, a Firenze, per il ciclo Pianeta Poesia, si terrà un incontro con Maria Rita Bozzetti, autrice della silloge poetica Lettura al rovescio (Edizioni Tracce, 2014).
Relatore: Carmelo Mezzasalma
Interverranno: Giuseppe Baldassarre, Giancarlo Bianchi, Annalisa Macchia.
Sarà presente l’Autrice.
Dalla prefazione di M. Carmelo Mezzasalma:
[...] Ci è sembrato spontaneo richiamare qui, di fronte a questo libro poetico di Maria Rita Bozzetti, le preganti intuizioni di Jean-Louis Chrétien in cui il fenomeno della parola viene sentito come realtà viva, anzi come quell’atto di parola che ci rivolgiamo in un dialogo e che, a nostra volta, ascoltiamo soprattutto quando è in gioco la parola della poesia che di per sé è sempre incontro, dialogo con il reale e, talvolta, con il metafisico. Non la parola, quindi, come discorso racchiuso in un testo, che avrebbe una struttura autoreferenziale, senza che nessuno lo dica ad un altro o da un altro l’ascolti, bensì la trasformazione degli interlocutori che proprio nel dialogo sono “ospitati” l’uno nella parola dell’altro restando, tuttavia, se stessi fino alla fine. Non diversamente pensava Virginia Woolf allorché scriveva in un dei suoi romanzi: «Scrivere poesia non costituisce forse una transazione segreta, dove una voce risponde ad un’altra voce?». 

Dalla postfazione di Francesca Prattichizzo:
È la disillusione di chi cerca ma non trova, di chi chiede ma non riceve risposta [...]. La forza e la mitezza del Maestro che distrugge il vecchio ma lascia all’uomo la libertà di scoprire il nuovo è assimilabile alla potenza stilistica della parola utilizzata in questi versi, per cui il lettore si trova avvolto in un connubio di significante e significato che non potrebbe essere più stretto. [...]

Maria Rita Bozzetti nasce a Roma, si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma, si specializza in Ematologia Clinica e di Laboratorio; si dedica con passione alla sua professione divenendo presto Primario di Patologia Clinica. 
Attualmente si dedica esclusivamente alla attività letteraria, e opera sul territorio come operatrice culturale.

mercoledì 4 marzo 2015

Il viaggio di Isabella nell'Africa più antica: una recensione al libro di Isabella Bazzi

Condividiamo la recensione al libro di Isabella Bazzi  Hajjāla Una voce dalla Mauritania apparsasul quotidiano "La Provincia" martedì 3 marzo 2015 a cura di Alessio Brunialti:

  

Isabella Bazzi vive a Como dove è nata nel 1975. 
Si laurea in Lingue e Letterature Straniere all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Lavora per tredici anni presso una celebre casa di moda dove dal 2006 ai primi mesi del 2014 ricopre il ruolo di Worldwide Special Events Manager.
Dall'età di dodici anni segue la passione di suo padre e viaggia in svariati paesi africani (Algeria, Libia, Marocco, Tunisia, Mauritania, Tchad, Senegal) dove sviluppa un profondo interesse e curiosità per l'esplorazione di luoghi remoti abitati da popolazioni, prevalentemente nomadiche, che conducono vite isolate dalla civiltà moderna. Condivide con questi gruppi la loro quotidianità, si interessa alla loro cultura, usanze, problematiche e apprende termini della loro lingua. Queste esperienze, volte a scoprire il senso profondo della vita, la stimolano a ridefinire sé stessa, avvicinandosi a spiritualità e valori spesso dimenticati dalle società civilizzate.
Si impegna in attività di volontariato sia in Italia che all'estero. 
Fotografa per passione, si interessa a tematiche sociali e racconta le contraddizioni della realtà contemporanea.
Questo è il suo primo libro autobiografico.

Hajjāla: oggi la presentazione del libro di Isabella Bazzi a Como

Oggi, mercoledì 4 marzo, alle ore 19.00, in occasione dell'aperitivo letterario organizzato dal Soroptimist Club di Como, presso la Sala Turca del Teatro Sociale, in Via bellini 3, a Como, si terrà la presentazione del libro di Isabella Bazzi Hajjāla Una voce dalla Mauritania.
In questa occasione l'Autrice presenterà foto e video della sua esperienza in Mauritania e mostrerà, attraverso le foto del 2009 e quelle del 2014, l'evoluzione di questo paese e della sua gente.
A questo proposito condividiamo l'articolo sulla presentazione del libro di Isabella Bazzi apparso sul quotidiano "La Provincia" il 1 marzo 2015.
Isabella Bazzi vive a Como dove è nata nel 1975. 
Si laurea in Lingue e Letterature Straniere all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Lavora per tredici anni presso una celebre casa di moda dove dal 2006 ai primi mesi del 2014 ricopre il ruolo di Worldwide Special Events Manager.
Dall'età di dodici anni segue la passione di suo padre e viaggia in svariati paesi africani (Algeria, Libia, Marocco, Tunisia, Mauritania, Tchad, Senegal) dove sviluppa un profondo interesse e curiosità per l'esplorazione di luoghi remoti abitati da popolazioni, prevalentemente nomadiche, che conducono vite isolate dalla civiltà moderna. Condivide con questi gruppi la loro quotidianità, si interessa alla loro cultura, usanze, problematiche e apprende termini della loro lingua. Queste esperienze, volte a scoprire il senso profondo della vita, la stimolano a ridefinire sé stessa, avvicinandosi a spiritualità e valori spesso dimenticati dalle società civilizzate.
Si impegna in attività di volontariato sia in Italia che all'estero. 
Fotografa per passione, si interessa a tematiche sociali e racconta le contraddizioni della realtà contemporanea.
Questo è il suo primo libro autobiografico.

"L'uomo che ascoltava le 500": mercoledì 11 marzo la presentazione a Roma


Mercoledì 11 marzo, alle ore 18.30, presso il Foyer Letterario del Teatro di Porta Portese, in Via Portuense 102, a Roma, si terrà la presentazione della silloge di racconti di Francesco Paolo Tanzj L'uomo che ascoltava le 500 (Edizioni Tracce 2014).
Un “J’accuse” a Nanni Moretti, le tragicomiche avventure di una 500 e di una campana da montare sotto la neve, i ricordi di un’anziana Rom internata in un Campo di Concentramento, i misteri delle pietre fantastiche e gli alberi secolari di Villa Demidoff: questi alcuni dei 13 racconti contenuti nella raccolta di Francesco Paolo Tanzj.

Francesco Paolo Tanzj, nato a Roma il 14 agosto 1950, nel 1974 pubblica la sua prima raccolta di poesie, dal titolo Aggregazione, per l’Editore Gabrieli. 
Vent’anni dopo, nel 1995, pubblica, per le Edizioni Libro Italiano, la silloge Oltre, con prefazione di Stanislao Nievo, e l’anno successivo Grande Orchestra Jazz (Edizioni Tracce), introdotta da Luigi Amendola. 
Nel 1999 esce Elogio della Provincia (con un saggio introduttivo di Plinio Perilli), per i tipi di A. Stango Editore di Roma, un saggio romanzato in cui viene incoraggiata, attraverso uno stimolante ed originale excursus storico-letterario, la fuga dalle grandi metropoli per scegliere la vita più a misura d’uomo della provincia. 
Nel gennaio 2002 pubblica la raccolta poetica Per dove non sono stato mai, A. Stango Editore, Roma. 
Del 2007 è il romanzo Un paradiso triste (Edizioni Tracce, Pescara) e l’anno successivo pubblica Oltre i confini - Beyond Boundaries, poesie con testo a fronte inglese-italiano (La stanza del poeta, Formia 2008), scritto a quattro mani con la poetessa londinese Jessica d’Este, per un tentativo di comunicazione autenticamente europea e globale. 
La sua ultima pubblicazione poetica è la silloge antologica L’oceano ingordo dei pensieri (Ed. Artescrittura, Roma 2012), mentre nel 2013 esce la terza edizione di Un paradiso tristearricchita da una prefazione di Giuseppe Panella e da un saggio-inchiesta sulle condizioni della scuola italiana del sociologo Alessandro Scassellati Sforzolini. 
Del 2014 il romanzo e-book Ci vediamo da Jole
Frequenti le sue incursioni nella multimedialità, di cui è testimone il DVD video-poetico-musicale Ad alta voce (2001-2010), dove le sperimentazioni visive si uniscono alle elaborazioni sonore dei testi, pubblicati singolarmente anche su Youtube. 
www.francescopaolotanzj.it

Tracce d'arte e poesia: il 7 marzo una lettura di poesie al femminile

Il 7 marzo 2015, alle ore 17.30, presso lo spazio d'arte Il Gabbiano, in Viale Regina Margherita 51/3, a Pescara, per celebrare la Festa delle Donna si svolgerà una lettura di poesie al femminile
Interverranno:
Gabriella BottinoVittorina CastellanoMaria Gabriella CiaffariniChiara Coppa ZuccariDaniela D’AlimonteFranca Di Bello, Nicoletta Di Gregorio, Marisa Fabiani ValloneSara FascianiAnila HanxhariElena MaltaAda PianesiDaniela Quieti, Cinzia Maria RossiTania SanturbanoMara SecciaGulnara SharafutdinovaStevka SmitranTina TroianiMaria Rosa Viglietti.
L'iniziativa Tracce d'Arte e Poesia, organizzata dalle Edizioni Tracce e dallo Spazio d'Arte Il Gabbiano, è ideata e curata dall'artista Gabriella Bottino, dalla poetessa Nicoletta Di Gregorio e dalla scrittrice Daniela Quieti.
Durante gli incontri saranno realizzate riprese video da Paola Febbo.
Coordinamento di Gabriella Bottino e Ubaldo Giacomucci (Presidente Edizioni Tracce).

lunedì 2 marzo 2015

La letteratura e la gloria: su "Mosaico Italiano" alcuni estratti del saggio di Aldo Onorati

Alcuni estratti dal saggio di Aldo Onorati Il senso della gloria in Dante, Foscolo, Schopenhauer e Leopardi (Edizioni Tracce 2014) sono stati condivisi da "Mosaico italiano", l'inserto della rivista brasiliana "Comunità", sul numero 121 - anno VIII -  febbraio 2014.
Siamo lieti di condividere anche qui questo lavoro. 
L'editoriale, a pagina 2, si conclude così: 
La gloria e gli scrittori, rapporto ambiguo, tra ardente desiderio di sfilare tra i primi e la coscienza dell'inconsistenza del successo e l'aspirazione ad un valore spirituale. Un tema tra i più suggestivi della letteratura e dell'arte, con riflessi immediati nella vita dell'uomo comune, come attesta il lavoro di Aldo Onorati, tra presente e passato, che Mosaico, con gratitudine, presenta. Scrive Onorati all'inizio del suo lavoro: 
"Questo libro è dedicato a tutti, ma principalmente a coloro i quali hanno fatto della rincorsa al successo il fine unico e ultimo della vita, deprivandola del suo affascinante mistero, delle sue infinite risorse, delle ricchezze piccole e grandi di ogni giorno".

IL SENSO DELLA GLORIA La letteratura ancora una volta maestra di vita. Nel volume di Aldo Onorati Il senso della gloria in Dante, Foscolo, Schopenhauer e Leopardi come spiegato nella introduzione che qui pubblichiamo, edito da Tracce, nella collana di saggistica La ginestra, tre giganti della letteratura italiana e un grande filosofo sono messi a confronto su un tema che riguarda ogni uomo, in ambiti diversi della vita sociale e spirituale.  Come nei suoi altri libri di saggistica ed ermeneutica dantesca, Onorati coniuga la serietà della ricerca scientifica al dono di comunicare narrativamente, in modo avvincente, gli elevati valori culturale che si tramandano attraverso i grandi autori della letteratura antica e moderna, italiana e europea


DELLA GLORIA: I QUATTRO A CONFRONTO
Dopo aver a lungo esaminato il concetto (o la prassi poetica) della gloria nei quattro autori scelti, nel capitolo che pubblichiamo per gentile concessione dell'editore Tracce, invitando alla lettura complessiva, li mette a confronto. 
[pp. 83/89]

giovedì 26 febbraio 2015

"La carezza della luna": venerdì 27 febbraio la presentazione della silloge di Nicola Sciannimanico

Venerdì 27 febbraio, alle ore 18.00, presso la Biblioteca Angelica, in Piazza Sant'Agostino 8, a Roma, si terrà la presentazione della silloge poetica di Nicola Sciannimanico "La carezza della luna" (Edizioni Tracce 2014).
Coordina: Maria Concetta Mattei.
Voce recitante: Lina Sastri.
Intervengono: Plinio Perilli e Don Carlo Nanni.

Dalla prefazione al libro a cura di Davide Rondoni:
“Sguardo sempre concentrato sulla scena interiore, a cui le presenze tipiche del mondo illustrato dalla poesia, di lune, onde, cieli e aurore, sembra fare una corona risuonante e partecipe”.

“La nuova raccolta di poesie di Nicola Sciannimanico è molto significativa e intensa, con i tanti suasivi e delicatissimi effetti di luna, di mare, di luce e con splendide visioni e riflessioni d’anima”. 
Giorgio Bàrberi Squarotti

Nicola Sciannimanico è nato nel 1958 a Castrovillari e vive a Roma.
Giovanissimo, subito dopo il liceo, ha avuto un’esperienza giornalistica nella redazione romana di un quotidiano sportivo nazionale, interrotta dopo un anno per dedicarsi completamente agli studi di giurisprudenza. Da oltre trenta anni esercita la professione forense.
La sua opera prima di poesia “Un soffio dell’anima” ha avuto positivi riscontri da parte della critica ed ha richiamato l’attenzione dei media (TG1, TG2, TGR Toscana, TGR Piemonte).
Hanno scritto e si sono interessati della prima raccolta: Il Messaggero, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Tempo, Il Mattino, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Nuovo Quotidiano di Puglia, La Nazione, Il Corriere Adriatico.
Gli è stata conferita la “Menzione d’onore” per la XXXIX Edizione del Premio Letterario Casentino.

mercoledì 25 febbraio 2015

Premio Letterario Nazionale Micol Cavicchia di scrittura giovanile: il bando della XIII edizione 2015

Il premio è riservato alla poesia inedita in lingua italiana per giovani dagli 11 ai 18 anni.

Introdotta quest'anno la Sezione speciale “Raniero Landi” per la fotografia

Il Circolo culturale La Libreria, il Liceo Scientifico "C. D'Ascanio" di Montesilvano (PE), in collaborazione con l'Istituto "E. Alessandrini" di Montesilvano (PE), intendono incoraggiare e valorizzare la scrittura e la letteratura giovanile. 
tale scopo bandiscono la XIII edizione del Premio Letterario Nazionale “Micol Cavicchia” di Scrittura Giovanile

Il premio, riservato alla poesia inedita in lingua italiana per giovani dagli 11 ai 18 anni, prevede l'invio di massimo tre poesie. 

- Le opere dovranno pervenire in numero di 6 copie entro e non oltre il 5 aprile 2015 a: Segreteria del Premio Letterario Nazionale “Micol Cavicchia” presso il Circolo Culturale La Libreria - Viale Giovanni Bovio, 192 - 65123 Pescara. 
Le opere potranno essere spedite anche via mail a questo indirizzo: circololalibreria@libero.it 

- Il primo foglio di ogni fascicolo dovrà portare la dicitura “Premio Letterario Nazionale 'Micol Cavicchia' 2015" ed indicare i dati anagrafici di nascita e residenza, indirizzo, numero telefonico e scuola di appartenenza dell'autore. 

La Giuria, composta da Natalina Ciacio e Carlo Di Michele (Presidenti del Premio), Davide Rondoni (Presidente della Giuria), Daniela Del GiudiceUbaldo Giacomucci, Gabriella Lasca, sceglierà, a suo insindacabile giudizio, le opere più significative e, fra queste, le tre vincitrici. 

I premi sono i seguenti: 
1° premio: euro 300,00 + targa; 
2° premio: euro 200,00 + targa; 
3° premio: euro 100,00 + targa.
Ai vincitori del premio che vengono da fuori Regione sarà corrisposta l'ospitalità o un rimborso forfettario di euro 200,00 per spese di viaggio e pernottamento. 
Ai finalisti verrà consegnata una targa personalizzata. 

-Sezione specialeRaniero Landi” per la fotografia 

Premio unico di euro 200,00 + targa. 
Si concorre inviando al massimo tre fotografie (a colori o in bianco e nero), formato 20 x 30, ispirate al tema dell'amicizia e della pace. 
La giuria, con i componenti aggiunti Paolo Iammarrone e Annapaola Santucci, assegnerà il premio all'opera ritenuta più significativa, che rimarrà di 
proprietà dell'organizzazione. 
Per l'invio valgono le modalità di cui alle precedenti lettere A e B. 

La premiazione avverrà entro il mese di Aprile 2015 (la data esatta ed il luogo verranno comunicati successivamente). 
Alla cerimonia dovranno presenziare i vincitori; in casi eccezionali potranno essere sostituiti da persone da loro designate. 
L'esito del concorso sarà reso noto tramite i mezzi d'informazione. 
I dattiloscritti e le foto inviati non verranno restituiti. 
La partecipazione al Premio implica l'accettazione del presente regolamento. 
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla Segreteria del Premio: Circolo Culturale La Libreria - Viale Giovanni Bovio, 192 - 65123 Pescara - Tel./Fax 085.76073 - circololalibreria@libero.it 

Liceo Scientifico “C. D'Ascanio” 
Via Polacchi - Montesilvano 
info@liceodascanio.it - Tel. 085.4459707 / 4492343 

Istituto “E. Alessandrini” 
Via C. d'Agnese, 1 - Montesilvano (PE) 
www.iisalessandrini.gov.it - Tel. 085.468 1653

Il premio gode del patrocinio di:
Regione Abruzzo, Comune di Montesilvano, Provincia di Pescara - Assessorato alla Cultura, Fondazione Pescarabruzzo.
In collaborazione con:
Carlo Maresca spa